Sara Kross, una ricercatrice in zoologia all’Università di Canterbury, ha scritto una tesi per il dottorato in cui si evidenzia che l’impiego dei falchi nei vigneti consente di diminuire notevolmente i danno provocati dagli uccelli nei vigneti. Lei stessa è un amministratore della Falcon Marlborough Conservation Trust, fondata nel 2008, nato per diffondere i vantaggi dell’introduzione dei rapaci nell’ambiente. Secondo la ricerca, un falco nel vigneto potrebbe ridurre i danni causati dagli uccelli del 95% e dei silvereyes (una sorta di passero) del 55%. In termini economici, il risparmio sarebbe di una media di $ 285 per ettaro per le uve Sauvignon Blanc e di $ 398 per il pinot nero. La tesi è stata pubblicata dalla rivista internazionale “Conservation Biology”.
L’IMPIEGO DEI FALCHI per difendere le viti
ritorno alla natura
L’impiego
dei falchi
per la protezioni dei vigneti
Crediti : Winenews