Record
Papille gustative da primato: lingua assicurata per un milione di sterline
di Luca Bonacini
Luigi Cremona, direttore Guida del Touring, uno dei più raffinati palati italiani |
Il mestiere dell’assaggiatore in passato ha avuto alterne fortune, nelle corti di mezza Europa era colui che assaggiava i cibi al posto dell’Imperatore o del Gran Duca, e se sopravviveva a quei cibi succulenti, il suo signore poteva pranzare senza timore, e lui continuare a vivere. Una figura che nei secoli si è evoluta, consolidando un ruolo apprezzato per le spiccate capacità olfattive e gustative, per la raffinatezza del palato in grado di percepire la qualità e la prelibatezza di quel piatto o di quel vino, fino a diventare un partner essenziale per le grandi aziende alimentari, che necessitano di testare continuamente i propri prodotti. Un milione di sterline: questa è la cifra record a cui è stata assicurata la lingua dell’inglese Beth Anderson. La donna fa l’assaggiatrice per un’azienda di alimenti per bambini, lavoro che riesce a svolgere grazie a quella che si può chiamare una vera e propria ipersensibilità gustativa. Cos’ha di speciale la sua lingua? Beth fa parte di quella piccolissima parte di popolazione che nasce con il doppio di papille gustative della media. Proprio questo le permette di testare ogni giorno pastine e pappine destinate ai neonati: i bambini nascono con più di 10.000 papille gustative (che, crescendo, diminuiscono della metà) e percepiscono quindi alcuni sapori in modo molto più intenso di quanto facciano gli adulti. Ecco allora spiegata l’assicurazione record: nel malaugurato caso Beth perdesse (?) o danneggiasse la sua preziosissima lingua, le verrebbe versato un milione di sterline. Ma cosa ne pensa la donna della sua lingua? E’ una fortuna o una sfortuna avere un organo del gusto tanto sviluppato? “Fuori dal lavoro, è una gioia poter assaporare tutto così intensamente”.
Fonti : Giorgia Cannarella – Blitz quotidiano- Dissapore