sfide in punta di forchetta

Per sette volte campioni al Salone Internazionale della ristorazione dell’alimentazione che si tiene a Lione. Vincono in casa. I Francesi sono i più bravi in fatto di preparazione di dolci. Almeno questo è il giudizio emesso dalla giuria, alla tredicesima edizione del Sirha. L’Italia però non è arrivata seconda ma terza. L’argento l’ha conquistato il Giappone, ed è forse questa la notizia. I nipponici si dimostrano abili maestri nell’arte pasticcera, un’idea che può risultarci bizzarra. In verità, sembrano essere ben predisposti a padroneggiare tecnica e raffinatezza in cucina, del resto non è un caso che molti di loro in Italia e nel Vecchio Continente affianchino i grandi cuochi. 

La sfida ha visto partecipare 22 Paesi, e la competizione per i concorrenti è stata ardua: ben 10 ore per preparare tre dessert al cioccolato, tre dessert alla frutta, 12 dessert identici, una creazione fatta di zucchero e una di cioccolato. Ed ecco i premiati. Sul gradino più alto del podio: Quentin Bailly, Mathieu Blandine Joffrey Lafontaine. A meritare la medaglia d’argento la squadra composta da: Daisuke Tomita, Koh Moriyama e Tetsuro Ahasaki. Gli italiani classificati al terzo posto sono: Francesco Boccia, Lucca Cantarin e Marcello Boccia.