GLI AZZURRI del Cioccolato che andranno ai mondiali a Londra

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I migliori
cioccolatieri che rappresenteranno l’Italia ai mondiali
di Luca Bonacini
Il cibo degli Dei era un esclusivo privilegio dei sovrani e dei
nobili Maya,
ma finalmente nel 500 arrivò in Europa con gli spagnoli, per
poi giungere in Italia, nella Contea
di Modica allora protettorato iberico. A Caterina, figlia di Filippo II di
Spagna, che sposò nel 1585 Carlo Emanuele I, duca di Savoia, si deve l’arrivo
del cioccolato in Piemonte e nel Nord Italia, e poi a Venezia e Firenze.
All’Italia si riconosce dunque di aver fatto la sua parte nella diffusione
della dolce bevanda, ma a giudicare dalla nutrita squadra di “atleti” del
gusto, che difenderà il tricolore ai Mondiali di Londra, in ottobre, sembra che
i maestri cioccolatieri italiani
padroneggino anche oggi con estrema
abilità la lavorazione del cioccolato
, esprimendo la propria creatività in
vere e proprie opere d’arte. E allora ecco il Fondente al caffè e
cardamomo
di Gardini, il cioccolato al gelsomino di de Bondt; la Cioccolata
Modicana al sale boliviano insieme a quella vaniglia a firma Donna Elvira; il
Lattesal di Domori; il CaffèLatte di Slitti; la Torta Pistocchi Firenze –
Tartufo Classico Fondente; la Giacometta
e il Giandujotto
preparazioni artigianali fatte a mano da Giordano
inseguiti dal Giandujotto di Guido Castagna che firma anche la Pralina cannella
e calendula e un Cremino Nocciola e Pistacchio; il Tartufo alla Grappa di Moscato e Tartufo con Barolo Chinato di
Dolci Liberta’; il Pepe di Penja e il cioccolato al frutto della passione di
Slitti; Ganache fondente al lampone di Luca Mannori finalista anche con Ganache al latte e al tè Earl Grey ; il
caramello salato e Ganache al mango e pepe rosa e gelatina di frutto della
passione della Pasticceria l’Antica di Ernst Knam. E ancora i Cremino liquerizia e amarena di Gardini;
Dragee con nocciole Piemonte IGP ricoperti con cioccolato al latte di Dolci
Liberta’; la Gianduia fondente di Slitti – Gianera; Crema di nocciole +55 di
Guido Castagna; la Crema gianduia della Pasticceria Vacchieri Marco – Dolci
intuizioni; la Gianduia di Slitti
Riccosa
.  Sono queste le specialita’
dolciare che l’Italia presentera’ ai mondiali del coccolato, gli International
Chocolate Awards. 
Test effettuati alla cieca, evitando che i giurati possano
sapere in anticipo il nome del produttore e la tipologia di cioccolato
utilizzato, e una squadra ben affiatata  e di grande valore selezionata da 60 superesperti
tra chef, sommelier, giornalisti enogastronomici e chocolate taster, dalla
quale emerge un livello altissimo di
qualità
. “La concorrenza in vista
della finale mondiale in programma a Londra a ottobre durante il Chocolate
Unwrapped sarà agguerrita”
dicono i promotori. Ma da qui a ottobre, la
strada è ancora lunga. A fine aprile, precisamente dal 22 al 28 Aprile, i
concorrenti europei saranno impegnati nella semifinale continentale (sempre a
Londra). I produttori americani si riuniranno invece a New York dal 24 al 28
Giugno. Nel periodo estivo si terranno anche le semifinali per i Paesi emergenti.

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