L’Antica Focacceria
San Francesco
San Francesco
è ora di Feltrinelli
di Luca Bonacini
Ci
sono stato qualche anno fa a pranzo prima di visitare la cantina Tasca d’Almerita,
è un locale storico ancora intatto, nel
cuore di Palermo accanto alla chiesa
di San Francesco, con il suo riposante dehor che guarda in faccia all’insegna
centenaria. Tra gli antichi palazzi e le strette vie del centro di Palermo
preservate dallo scorrere del tempo, ci si immagina da un momento all’altro di
vedere arrivare per mangiare lo sfincione
e bere Marsala: Garibaldi e i Mille pronti a rifocillarsi prima
dell’Unità nazionale; i Reali d’Italia,
Spagna e Belgio, ma anche Pirandello, Crispi e tutte le illustri
personalità che qui hanno sostato per assaporare
i piatti ricchi di gusto della cucina “povera” di Palermo. Tutto
viene preparato a vista sui grandi fornelli di ghisa, dove cuociono polmone,
milza, cuore, le verdure, elemento pregnante di questa cucina che affonda nella
cucina povera di un tempo, le sue radici. E si prepara lo sfincione un’antica
ricetta con il pane pizza ricoperto di salsa a base di pomodoro, cipolla,
acciughe, origano e pezzetti di formaggio tipico siciliano, chiamato caciocavallo
ragusano.
sono stato qualche anno fa a pranzo prima di visitare la cantina Tasca d’Almerita,
è un locale storico ancora intatto, nel
cuore di Palermo accanto alla chiesa
di San Francesco, con il suo riposante dehor che guarda in faccia all’insegna
centenaria. Tra gli antichi palazzi e le strette vie del centro di Palermo
preservate dallo scorrere del tempo, ci si immagina da un momento all’altro di
vedere arrivare per mangiare lo sfincione
e bere Marsala: Garibaldi e i Mille pronti a rifocillarsi prima
dell’Unità nazionale; i Reali d’Italia,
Spagna e Belgio, ma anche Pirandello, Crispi e tutte le illustri
personalità che qui hanno sostato per assaporare
i piatti ricchi di gusto della cucina “povera” di Palermo. Tutto
viene preparato a vista sui grandi fornelli di ghisa, dove cuociono polmone,
milza, cuore, le verdure, elemento pregnante di questa cucina che affonda nella
cucina povera di un tempo, le sue radici. E si prepara lo sfincione un’antica
ricetta con il pane pizza ricoperto di salsa a base di pomodoro, cipolla,
acciughe, origano e pezzetti di formaggio tipico siciliano, chiamato caciocavallo
ragusano.
Dal 1834 fu il cuoco di corte
Antonino Alaimo a rilevare la cappella del Palazzo S. Francesco dai
Principi di Cattolica aprendo l’omonima focacceria, la cui fama si diffuse
presto anche fra le èlites nobili e intellettuali dell’epoca. Oggi come allora,
i fratelli Conticello proseguono la tradizione gastronomica popolare
palermitana: la pasta con le sarde, la
focaccia schietta e maritata e l’intramontabile sfincione conservano i
sapori e i profumi di una volta. Dal 2011 è stata costituita una anomala
società tra Focacceria San Francesco e Feltrinelli che consente di mangiare
all’interno delle librerie.
Antonino Alaimo a rilevare la cappella del Palazzo S. Francesco dai
Principi di Cattolica aprendo l’omonima focacceria, la cui fama si diffuse
presto anche fra le èlites nobili e intellettuali dell’epoca. Oggi come allora,
i fratelli Conticello proseguono la tradizione gastronomica popolare
palermitana: la pasta con le sarde, la
focaccia schietta e maritata e l’intramontabile sfincione conservano i
sapori e i profumi di una volta. Dal 2011 è stata costituita una anomala
società tra Focacceria San Francesco e Feltrinelli che consente di mangiare
all’interno delle librerie.
La novità è
che ora Feltrinelli passa dal 49% del pacchetto azionario al 95%:
un’acquisizione pressoché completa. Mentre continuano le aperture dei punti di
ristoro all’interno delle librerie, si punta all’espansione oltre confine,
realizzata sempre con la collaborazione di Vincenzo
Conticello, la cui famiglia gestisce L’Antica Focacceria San Francesco da 5
generazioni. Per il 2015 è prevista l’apertura di 25 nuovi punti vendita in
Italia e all’estero e di 29 “Feltrinelli caffè Powered by Antica Focacceria S.
Francesco”.
che ora Feltrinelli passa dal 49% del pacchetto azionario al 95%:
un’acquisizione pressoché completa. Mentre continuano le aperture dei punti di
ristoro all’interno delle librerie, si punta all’espansione oltre confine,
realizzata sempre con la collaborazione di Vincenzo
Conticello, la cui famiglia gestisce L’Antica Focacceria San Francesco da 5
generazioni. Per il 2015 è prevista l’apertura di 25 nuovi punti vendita in
Italia e all’estero e di 29 “Feltrinelli caffè Powered by Antica Focacceria S.
Francesco”.
Link : Il Sole 24Ore