Uno 007 nei bar a
tutela del Prosecco
tutela del Prosecco
Per tutelare la qualità di una risorsa del territorio cosi
importante, ci si affida al controllo di qualificati agenti
importante, ci si affida al controllo di qualificati agenti
Un azione forte e determinata, per difendere il Prosecco Doc, quella messa in campo in quel di Treviso, per affrontare il problema
delle frodi. Di un controllo
cosi attento, avrebbero bisogno anche altri prodotti, giudicati eccellenze in
Italia e nel mondo, come aceto balsamico, Parmigiano, salumi, da sempre
imitati, taroccati, e in nome dei quali quotidianamente vengono commessi
imbrogli.
delle frodi. Di un controllo
cosi attento, avrebbero bisogno anche altri prodotti, giudicati eccellenze in
Italia e nel mondo, come aceto balsamico, Parmigiano, salumi, da sempre
imitati, taroccati, e in nome dei quali quotidianamente vengono commessi
imbrogli.
Un
individuo dotato di poteri di pubblica sicurezza, comprendendo con ciò anche
quello di effettuare prelievi, un’agente
vigilatore che dovrà segnalare alle autorità competenti ogni indizio di
illecito.
individuo dotato di poteri di pubblica sicurezza, comprendendo con ciò anche
quello di effettuare prelievi, un’agente
vigilatore che dovrà segnalare alle autorità competenti ogni indizio di
illecito.
A Treviso, l’agente
monitorerà il vino:
vigilando sulle frodi dietro il bancone. Attenzione a non servire il Prosecco
doc da una caraffa o alla spina: la segnalazione del poliziotto del ministero,
nominato per la prima volta a Treviso, potrebbe
far scattare una denuncia.
monitorerà il vino:
vigilando sulle frodi dietro il bancone. Attenzione a non servire il Prosecco
doc da una caraffa o alla spina: la segnalazione del poliziotto del ministero,
nominato per la prima volta a Treviso, potrebbe
far scattare una denuncia.
Tecnicamente
definito «Agente vigilatore con qualifica di agente di pubblica sicurezza»,
Andrea Battistella, 28 anni, laureato in scienze vitivinicole ed enologiche, è
da oggi incaricato dal Mipaaf di sorvegliare
il comportamento di chi adotti comportamenti non corretti nella vendita, o
comunque nella gestione, del Prosecco Doc in punti vendita come bar,
ristoranti, ed enoteche.
definito «Agente vigilatore con qualifica di agente di pubblica sicurezza»,
Andrea Battistella, 28 anni, laureato in scienze vitivinicole ed enologiche, è
da oggi incaricato dal Mipaaf di sorvegliare
il comportamento di chi adotti comportamenti non corretti nella vendita, o
comunque nella gestione, del Prosecco Doc in punti vendita come bar,
ristoranti, ed enoteche.
Dotato
di poteri di pubblica sicurezza, comprendendo con ciò anche quello di
effettuare prelievi, l’agente vigilatore – primo di una serie che sarà definita
in seguito – dovrà segnalare alle
autorità competenti ogni indizio di illecito. Fra i quali, appunto, quello
di riempire un calice di Prosecco alla spina o da una caraffa e, se da una
bottiglia, senza che essa riporti l’ etichetta con la dicitura «Prosecco
Doc».
di poteri di pubblica sicurezza, comprendendo con ciò anche quello di
effettuare prelievi, l’agente vigilatore – primo di una serie che sarà definita
in seguito – dovrà segnalare alle
autorità competenti ogni indizio di illecito. Fra i quali, appunto, quello
di riempire un calice di Prosecco alla spina o da una caraffa e, se da una
bottiglia, senza che essa riporti l’ etichetta con la dicitura «Prosecco
Doc».
Link: LaStampa.it