UN ULIVO, UNA VITE
ED UN LECCIO DEDICATE AL “ROYAL BABY”
ED UN LECCIO DEDICATE AL “ROYAL BABY”
INIZIATIVA NELLE AREE VERDI DI LECCE, PER RINGRAZIARE
GLI INGLESI DEL CRESCENTE INTERESSE PER
LA PUGLIA E IL SALENTO. ECCO “THANK_UK”, INIZIATIVA DEGLI STUDENTI
DELL’ISTITUTO “GALILEI COSTA” DI LECCE
GLI INGLESI DEL CRESCENTE INTERESSE PER
LA PUGLIA E IL SALENTO. ECCO “THANK_UK”, INIZIATIVA DEGLI STUDENTI
DELL’ISTITUTO “GALILEI COSTA” DI LECCE
Il “royal baby”, come è stato
battezzato il primo genito dei Duchi di Cambridge William e Kate, non ha ancora
un nome. Ma ha già, tra le altre cose,
un ulivo una vite ed un leccio a lui dedicati in terra di Puglia. È
l’iniziativa “Thank_Uk” degli studenti dell’Istituto “Galilei Costa” di Lecce,
promotori di “Pro Salento”, che insieme all’assessore al Turismo e
all’Agricoltura della Provincia di Lecce Francesco Pacella, pianteranno alcune
giovanissime piante nei giardini pubblici della città. Un gesto simbolico, si legge in una nota, che rappresenta il modo con
cui la Puglia salentina intende ringraziare il popolo britannico per il
crescente interesse che sta dimostrando nei confronti di questo affascinante
territorio, il tacco d’Italia. Negli ultimi anni, infatti, la Gran Bretagna
ed il mondo anglosassone in genere è sempre più presente e coinvolto e dimostra
di apprezzare profondamente l’ospitalità, l’arte, la natura, il mare, la
ruralità, l’enogastronomia e la tipica “slow life” del Salento e della Puglia.
Si va dall’acquisto di immobili storici nei comuni e nelle campagne (esempi
eclatanti sono l’antica masseria
acquistata dalla stella del cinema e premio Oscar Helen Mirren, l’ex
convento convertito in B&B da parte di Lord Alistair McAlpine e l’acquisto
di un appartamento in un palazzo ottocentesco da parte della conduttrice tv
Amanda Lamb) alla sempre più numerosa
pubblicazione di articoli sui media anglosassoni, all’incremento della
quantità di prodotti agroalimentari richiesti ed importati in Uk e, infine,
alla positiva crescita delle presenze turistiche, tanto che è da un po’ che si
sente parlare di “Salentoshire”, ossia
della nuova meta preferita dagli inglesi dopo il “Chantishire” in Toscana. Le
piante troveranno accoglienza negli spazi concessi dal sindaco di Lecce, Paolo
Perrone, il giardino pubblico della città e la centralissima villa comunale: un
piccolo ulivo, simbolo di pace, forza, longevità e della Dieta Mediterranea,
una giovanissima vite, a rappresentare l’abbondanza, la vita, la capacità di
adattamento e l’attaccamento al territorio, e infine un leccio, antico simbolo e stemma, insieme alla lupa, della città di
Lecce. Un’iniziativa che è anche a supporto della candidatura di Lecce a
“Capitale Europea della Cultura 2019”.
battezzato il primo genito dei Duchi di Cambridge William e Kate, non ha ancora
un nome. Ma ha già, tra le altre cose,
un ulivo una vite ed un leccio a lui dedicati in terra di Puglia. È
l’iniziativa “Thank_Uk” degli studenti dell’Istituto “Galilei Costa” di Lecce,
promotori di “Pro Salento”, che insieme all’assessore al Turismo e
all’Agricoltura della Provincia di Lecce Francesco Pacella, pianteranno alcune
giovanissime piante nei giardini pubblici della città. Un gesto simbolico, si legge in una nota, che rappresenta il modo con
cui la Puglia salentina intende ringraziare il popolo britannico per il
crescente interesse che sta dimostrando nei confronti di questo affascinante
territorio, il tacco d’Italia. Negli ultimi anni, infatti, la Gran Bretagna
ed il mondo anglosassone in genere è sempre più presente e coinvolto e dimostra
di apprezzare profondamente l’ospitalità, l’arte, la natura, il mare, la
ruralità, l’enogastronomia e la tipica “slow life” del Salento e della Puglia.
Si va dall’acquisto di immobili storici nei comuni e nelle campagne (esempi
eclatanti sono l’antica masseria
acquistata dalla stella del cinema e premio Oscar Helen Mirren, l’ex
convento convertito in B&B da parte di Lord Alistair McAlpine e l’acquisto
di un appartamento in un palazzo ottocentesco da parte della conduttrice tv
Amanda Lamb) alla sempre più numerosa
pubblicazione di articoli sui media anglosassoni, all’incremento della
quantità di prodotti agroalimentari richiesti ed importati in Uk e, infine,
alla positiva crescita delle presenze turistiche, tanto che è da un po’ che si
sente parlare di “Salentoshire”, ossia
della nuova meta preferita dagli inglesi dopo il “Chantishire” in Toscana. Le
piante troveranno accoglienza negli spazi concessi dal sindaco di Lecce, Paolo
Perrone, il giardino pubblico della città e la centralissima villa comunale: un
piccolo ulivo, simbolo di pace, forza, longevità e della Dieta Mediterranea,
una giovanissima vite, a rappresentare l’abbondanza, la vita, la capacità di
adattamento e l’attaccamento al territorio, e infine un leccio, antico simbolo e stemma, insieme alla lupa, della città di
Lecce. Un’iniziativa che è anche a supporto della candidatura di Lecce a
“Capitale Europea della Cultura 2019”.
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