La ricetta della
carbonara vegan farà discutere. E non perché si fa a Milano
carbonara vegan farà discutere. E non perché si fa a Milano
Il dilagare di un nuovo modo di nutrirsi dilaga a
Milano e nella penisola
Milano e nella penisola
Le
truppe d’assalto sono pronte per sferrare l’attacco decisivo. Sono quelle dei
vegani di stanza soprattutto a Milano a quanto scrive il Corriere della Sera. Ci sono sempre più ristoranti, almeno uno
in ogni quartiere di Milano a fare da testa di ponte a questa avanzata in una
battaglia che non ammette prigionieri. O di qui, tra i poco etici onnivori,
o di là, tra i cool e salutisti “veg”. Capisaldi della strategia alimentare ben
definiti: niente carne e pesce (come per i vegetariani), ma nemmeno derivati
(cioè latticini e uova) per il più intransigente vegano.
truppe d’assalto sono pronte per sferrare l’attacco decisivo. Sono quelle dei
vegani di stanza soprattutto a Milano a quanto scrive il Corriere della Sera. Ci sono sempre più ristoranti, almeno uno
in ogni quartiere di Milano a fare da testa di ponte a questa avanzata in una
battaglia che non ammette prigionieri. O di qui, tra i poco etici onnivori,
o di là, tra i cool e salutisti “veg”. Capisaldi della strategia alimentare ben
definiti: niente carne e pesce (come per i vegetariani), ma nemmeno derivati
(cioè latticini e uova) per il più intransigente vegano.
Una filosofia che a
Milano ha fatto breccia tanto da convincere il comune a inserire nel menu
delle mense scolastiche un pasto
interamente vegetariano firmato da Pietro Leemann, chef del Joia e
precursore di quella che si avvia a diventare una moda. Non effimera, sperano
in molti, sia per ragioni di salute che di impatto ambientale: coltivare per
fare mangiare direttamente i bipedi umani anziché bipedi e quadrupedi da dare
in pasto agli uomini è più economico in termini di risorse. Al vegan si stanno convertendo in molti.
Gabriele Bonci, siamo a Roma, è uno dei nuovi adepti e il suo Pizzarium a
luglio è diventato vegetariano e ad agosto vegan. La discussione sul solo
verdure e sugli effetti positivi o negativi non è così pacifica. Il rischio di
carenza energetica, ad esempio, in stili di vita spesso sedentari non sembra la
migliore freccia all’arco dei detrattori che spingono sul pericolo per bambini,
donne in gravidanza e anziani ma soccombono davanti all’innegabile vantaggio dell’abbondanza di fibre vegetali e grassi
insaturi e alla capacità di far mantenere un invidiabile peso forma (anche
se utilizzarla come dimagrante è errato).
Milano ha fatto breccia tanto da convincere il comune a inserire nel menu
delle mense scolastiche un pasto
interamente vegetariano firmato da Pietro Leemann, chef del Joia e
precursore di quella che si avvia a diventare una moda. Non effimera, sperano
in molti, sia per ragioni di salute che di impatto ambientale: coltivare per
fare mangiare direttamente i bipedi umani anziché bipedi e quadrupedi da dare
in pasto agli uomini è più economico in termini di risorse. Al vegan si stanno convertendo in molti.
Gabriele Bonci, siamo a Roma, è uno dei nuovi adepti e il suo Pizzarium a
luglio è diventato vegetariano e ad agosto vegan. La discussione sul solo
verdure e sugli effetti positivi o negativi non è così pacifica. Il rischio di
carenza energetica, ad esempio, in stili di vita spesso sedentari non sembra la
migliore freccia all’arco dei detrattori che spingono sul pericolo per bambini,
donne in gravidanza e anziani ma soccombono davanti all’innegabile vantaggio dell’abbondanza di fibre vegetali e grassi
insaturi e alla capacità di far mantenere un invidiabile peso forma (anche
se utilizzarla come dimagrante è errato).
Ci
vuole equilibrio, insomma, che forse non riesco a trovare nella ricetta
provocazione del Corriere: la carbonara vegan. E non perché siamo a Milano
invece che a Roma. Al guanciale e all’uovo io proprio non riesco a rinunciare.
vuole equilibrio, insomma, che forse non riesco a trovare nella ricetta
provocazione del Corriere: la carbonara vegan. E non perché siamo a Milano
invece che a Roma. Al guanciale e all’uovo io proprio non riesco a rinunciare.
Pasta alla
carbonara vegan
carbonara vegan
Ingredienti
1/2
cipolla bianca
cipolla bianca
1/2
cipolla rossa
cipolla rossa
300
g di yogurt naturale di soia
g di yogurt naturale di soia
1/2
cucchiaino di curca curcuma in polvere
cucchiaino di curca curcuma in polvere
320
g di pasta di farro
g di pasta di farro
olio
extravergine di oliva
extravergine di oliva
Procedimento
Tagliate
a julienne la cipolla.
a julienne la cipolla.
Stufatela
in una padella antiaderente con un po’ d’acqua e poi fatela rosolare con un
cucchiaio di olio extravergine di oliva.
in una padella antiaderente con un po’ d’acqua e poi fatela rosolare con un
cucchiaio di olio extravergine di oliva.
Preparate
una salsa mescolando lo yogurt di soia con curcuma, pepe nero e sale.
una salsa mescolando lo yogurt di soia con curcuma, pepe nero e sale.
Cuocete
la pasta di farro al dente.
la pasta di farro al dente.
Versatela
nella padella del soffritto e mescolate per 2 minuti sul fuoco.
nella padella del soffritto e mescolate per 2 minuti sul fuoco.
Spolverate
i piatti con mandorle frullate.
i piatti con mandorle frullate.
Ok,
ho la pasta di farro. Ma questa carbonara non è che mi convince del tutto e
forse resto sull’antico, ricetta e classifica compresa. In alto vedete la foto
e qui trovate la variante dei Vegetariani Italiani. Sta a voi decidere.
ho la pasta di farro. Ma questa carbonara non è che mi convince del tutto e
forse resto sull’antico, ricetta e classifica compresa. In alto vedete la foto
e qui trovate la variante dei Vegetariani Italiani. Sta a voi decidere.
Crediti | Link : Scatti di Gusto