Una vocazione per le
eccellenze: Fratelli Rinaldi
Importatori:
eccellenze: Fratelli Rinaldi
Importatori:
Una lunga tradizione liquoristica che viene da lontano
e che ha sempre garantito alla qualificata rete commerciale, marchi di assoluto
valore
e che ha sempre garantito alla qualificata rete commerciale, marchi di assoluto
valore
 |
| Piero Valdiserra, profondo conoscitore dei più pregiati distillati del mondo e Direttore Marketing della Rinaldi Holding |
Gli
amatori di whisky di malto scozzese si mettono sull’ attenti quando vedono una
bottiglia di MacCallan, soprattutto
se si tratta di quello prodotto nel periodo in cui veniva importato dalla
Fratelli Rinaldi di Bologna. Un nettare
assoluto per gli amanti del genere nelle versioni 8 anni e nei vintage 18 e 25
anni, divenuti introvabili. Ma si ricorda anche il primato in Italia della distribuzione
della Wodka Wyborowa lanciata nelle
celebri “pipette” – i bicchierini alti e strettissimi che, ancora oggi vengono
ricordati come i “bicchierini Rinaldi”.
Perle pregiate selezionate da una commerciale di alto profilo che opera dal
1957, una lunga esperienza nel settore della liquoristica, che risale a quando la
famiglia Sassoli era alla guida del colosso Buton nella sede di Viale Masini a
Bologna, accanto alla stazione. Una Bologna considerata da sempre capitale dei
liquori, nello stesso luogo dove oggi sorge la moderna e funzionale sede della Fratelli
Rinaldi Importatori, come ci conferma Piero
Valdiserra, profondo conoscitore dei più pregiati distillati del mondo e
Direttore Marketing della Rinaldi Holding: “Si commercializzavano 45 prodotti differenti e alcuni dei marchi nazionali
più importanti, dalla Vecchia Romagna, alla Coca Buton, dalla Crema Cacao,
all’Amaro Felsina, dal Rosso Antico, al Petrus. Una città gaudente, dove si
mangia bene e si beve ancora meglio, che riporta al famoso epiteto, “Bologna la
grassa” attribuito dagli studenti della Sorbona al capoluogo emiliano, dove la Buton prima, e la Fratelli Rinaldi poi,
hanno saputo imprimere una forte connotazione liquoristica, che soprattutto nel
dopoguerra ha divertito gli italiani con spot divenuti celebri, che molti
ricordano ancora: Bartali e Coppi,
competitor nel ciclismo, seduti a un tavolino mentre bevono Coca Buton, oppure Peppone e Don Camillo, antagonisti sul
piccolo schermo, interpretati rispettivamente da Gino Cervi che sorseggia
Vecchia Romagna, e da Fernandel che si gusta un Rosso Antico”. Nell’83 la Fratelli
Rinaldi è entrata a far parte del Gruppo Buton, e nel ‘93, a seguito della
decisione della famiglia Sassoli di cedere il Gruppo Buton agli inglesi della
IDV – Grand Metropolitan, un componente della famiglia, Giuseppe Tamburi, con
l’intento di continuare la tradizione, acquistava la Fratelli Rinaldi
Importatori.
amatori di whisky di malto scozzese si mettono sull’ attenti quando vedono una
bottiglia di MacCallan, soprattutto
se si tratta di quello prodotto nel periodo in cui veniva importato dalla
Fratelli Rinaldi di Bologna. Un nettare
assoluto per gli amanti del genere nelle versioni 8 anni e nei vintage 18 e 25
anni, divenuti introvabili. Ma si ricorda anche il primato in Italia della distribuzione
della Wodka Wyborowa lanciata nelle
celebri “pipette” – i bicchierini alti e strettissimi che, ancora oggi vengono
ricordati come i “bicchierini Rinaldi”.
Perle pregiate selezionate da una commerciale di alto profilo che opera dal
1957, una lunga esperienza nel settore della liquoristica, che risale a quando la
famiglia Sassoli era alla guida del colosso Buton nella sede di Viale Masini a
Bologna, accanto alla stazione. Una Bologna considerata da sempre capitale dei
liquori, nello stesso luogo dove oggi sorge la moderna e funzionale sede della Fratelli
Rinaldi Importatori, come ci conferma Piero
Valdiserra, profondo conoscitore dei più pregiati distillati del mondo e
Direttore Marketing della Rinaldi Holding: “Si commercializzavano 45 prodotti differenti e alcuni dei marchi nazionali
più importanti, dalla Vecchia Romagna, alla Coca Buton, dalla Crema Cacao,
all’Amaro Felsina, dal Rosso Antico, al Petrus. Una città gaudente, dove si
mangia bene e si beve ancora meglio, che riporta al famoso epiteto, “Bologna la
grassa” attribuito dagli studenti della Sorbona al capoluogo emiliano, dove la Buton prima, e la Fratelli Rinaldi poi,
hanno saputo imprimere una forte connotazione liquoristica, che soprattutto nel
dopoguerra ha divertito gli italiani con spot divenuti celebri, che molti
ricordano ancora: Bartali e Coppi,
competitor nel ciclismo, seduti a un tavolino mentre bevono Coca Buton, oppure Peppone e Don Camillo, antagonisti sul
piccolo schermo, interpretati rispettivamente da Gino Cervi che sorseggia
Vecchia Romagna, e da Fernandel che si gusta un Rosso Antico”. Nell’83 la Fratelli
Rinaldi è entrata a far parte del Gruppo Buton, e nel ‘93, a seguito della
decisione della famiglia Sassoli di cedere il Gruppo Buton agli inglesi della
IDV – Grand Metropolitan, un componente della famiglia, Giuseppe Tamburi, con
l’intento di continuare la tradizione, acquistava la Fratelli Rinaldi
Importatori.
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| La selezione di whisky pregiati della distilleria Glenfarclas |
Anni di successi nei quali
diffondere lo storico marchio nel mercato italiano promuovendo la cultura di
selezionati vini, distillati e liquori attraverso un’ampia rete di contatti
personali, di incontri, di degustazioni, di rapporti con gli opinion leader e
con la stampa di settore, con risultati più che lusinghieri, a vedere il fatturato della Società che dal 1993 ad
oggi è quintuplicato. Grandi nomi fra i marchi rappresentati, che vanno da Cesarini Sforza Spumanti, a Champagne
Jacquart, dal Prosecco Casa Gheller, a un ampio e qualificato assortimento di Whisky
(Glenfarclas, Bunnahabhain, Tobermory,
The Double, Scottish Leader, Black Bottle). Non mancano infine grandi case
internazionali, quali il Brandy spagnolo Cardenal Mendoza, il Porto Taylor’s, il Cognac Hine,
l’Armagnac Janneau, il Calvados Boulard,
i Rum Barbancourt, Centenario,
Mulata, Santiago de Cuba, Trois Rivières. Inoltre dal 2009 Fratelli Rinaldi
Importatori distribuisce in esclusiva per l’Italia Perrier, la regina delle acque minerali frizzanti, e un ricco
portafoglio di prodotti italiani d’eccellenza: vini (H.Lun, La Vis, Rotaliana, Casa Zuliani, Gianni Gagliardo,
Gaggioli, Villa di Corlo, Belisario, Le Lupinaie, Castello Vicchiomaggio,
Poggio Rubino, Batzella, Marianna, Poderi Parpinello) e birra artigianale
(Ronzani).
diffondere lo storico marchio nel mercato italiano promuovendo la cultura di
selezionati vini, distillati e liquori attraverso un’ampia rete di contatti
personali, di incontri, di degustazioni, di rapporti con gli opinion leader e
con la stampa di settore, con risultati più che lusinghieri, a vedere il fatturato della Società che dal 1993 ad
oggi è quintuplicato. Grandi nomi fra i marchi rappresentati, che vanno da Cesarini Sforza Spumanti, a Champagne
Jacquart, dal Prosecco Casa Gheller, a un ampio e qualificato assortimento di Whisky
(Glenfarclas, Bunnahabhain, Tobermory,
The Double, Scottish Leader, Black Bottle). Non mancano infine grandi case
internazionali, quali il Brandy spagnolo Cardenal Mendoza, il Porto Taylor’s, il Cognac Hine,
l’Armagnac Janneau, il Calvados Boulard,
i Rum Barbancourt, Centenario,
Mulata, Santiago de Cuba, Trois Rivières. Inoltre dal 2009 Fratelli Rinaldi
Importatori distribuisce in esclusiva per l’Italia Perrier, la regina delle acque minerali frizzanti, e un ricco
portafoglio di prodotti italiani d’eccellenza: vini (H.Lun, La Vis, Rotaliana, Casa Zuliani, Gianni Gagliardo,
Gaggioli, Villa di Corlo, Belisario, Le Lupinaie, Castello Vicchiomaggio,
Poggio Rubino, Batzella, Marianna, Poderi Parpinello) e birra artigianale
(Ronzani).
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| Anche il Lambrusco Villa di Corlo fra le specialità dal mondo di F.lli Rinaldi Importatori |
Fratelli
Rinaldi Importatori S.p.A.
Rinaldi Importatori S.p.A.
Viale
Masini 34, 40126 Bologna
Masini 34, 40126 Bologna
tel. 051
4217811, fax 051 242328
4217811, fax 051 242328
e-mail info@rinaldi.biz, www.rinaldi.biz
