“BUONE
FORCHETTE” per l’AIL

Una
bella iniziativa di beneficenza, che da novembre a febbraio coinvolgerà clienti e ristoratori, lanciata da Ail, per combattere le leucemie. 

Tra le molteplici attività svolte dall’Ail, associazione italiana leucemie,
quella della ricerca ricopre una grande importanza, ma anche l’assistenza domiciliare
è di infinita utilità, a chi si trova in questa grave condizione. Solo chi ha
vissuto questo stato, o è stato accanto a un parente o un amico affetto da questa
patologia, può capire, quanto è importante l’apporto dei volontari, angeli
sempre presenti, che svolgono un azione esperta e paziente di ascolto e aiuto
concreto. Poi ci sono le numerose
raccolte di fondi, e le iniziative di solidarietà messe in campo ogni anno
totalizzando somme importanti, devolute appunto alla ricerca, che pongono l’Ail
tra le associazioni italiane di volontariato che svolgono l’attività più
intensa. Come quella organizzata dalla sezione AIL di Milano che ha messo in campo per i prossimi quattro anni un progetto ambizioso: sequenziare il
genoma dei pazienti ematologici per studiare
le malattie del sangue e riuscire a trovare le cure migliori. Mangiar bene e fare del bene, è lo slogan che accompagna questo progetto che si svilupperà da novembre 2013 a febbraio 2014,
nel quale è possibile contribuire alla ricerca sulle leucemie sostando in uno degli oltre 30 ristoranti milanesi che
sostengono AIL Milano. Un’iniziativa a cui è possibile partecipare aggiungendo
al conto del ristorante una piccola o grande donazione oppure richiedendo l’illustrazione
“Buone Forchette” dell’artista
 Gianluca Biscalchin, autenticata
dall’autore.

La mappa dei locali dell’interland milanese che hanno aderito all’iniziativa :