Rewind: lo spettacolo di Ermanno Casari, Roberto Mattioli ed Ermete Nora, debutta a Modena al Teatro Storchi
Un atteso ritorno al palcoscenico dello Storchi, in un’entusiasmante performance, e l’affascinante mondo del dopo teatro, con alcuni indirizzi utili.
di Valentina Casali
Per chi ama tirar
tardi la sera, magari dopo esser stato al cinema o al teatro, per fortuna ci
sono ristoranti e trattorie che restano aperti permettendoci di gustare buoni
piatti anche alle ore piccole. Questo è il meraviglioso mondo del dopoteatro,
dove si incontrano attori, musicisti, performer che, smessi i panni di scena,
hanno l’occasione per confrontarsi e rifocillarsi. Perché se è vero che
l’orario canonico per la cena si trova intorno alle 20, non è detto che
mettersi a tavola più tardi non sia altrettanto piacevole, anzi…
tardi la sera, magari dopo esser stato al cinema o al teatro, per fortuna ci
sono ristoranti e trattorie che restano aperti permettendoci di gustare buoni
piatti anche alle ore piccole. Questo è il meraviglioso mondo del dopoteatro,
dove si incontrano attori, musicisti, performer che, smessi i panni di scena,
hanno l’occasione per confrontarsi e rifocillarsi. Perché se è vero che
l’orario canonico per la cena si trova intorno alle 20, non è detto che
mettersi a tavola più tardi non sia altrettanto piacevole, anzi…
Ecco
dunque alcuni suggerimenti per gli amanti della vita notturna e del dopoteatro.
Se vi trovate a Milano un bel posto in cui andare è il Ristorante Ribot con il
suo ambiente esclusivo e una veranda immersa nel verde che vi farà dimenticare
di essere in città. Restando nel capoluogo meneghino possiamo fare un salto
alla tradizionale Osteria dei Binari, che propone tutte le sere un menù
tipicamente lombardo, o alla Trattoria Bagutta, storico locale italiano le cui pareti sono tappezzate di opere
d’arte di artisti famosi in Italia e nel mondo. Spostandoci più a sud verso il
capoluogo emiliano troviamo la Trattoria Annamaria, punto di riferimento per la
cucina tradizionale bolognese, e la Cantina Bentivoglio, un’enoteca con cucina
che propone tutte le sere il migliore jazz dal vivo. Arrivando infine nella
capitale possiamo scegliere se deliziarci con la cucina tradizionale romana
all’Osteria del Pegno oppure farci rapire da sensazioni esotiche al Green tea,
ristorante e casa da tè che propone le migliori specialità orientali.
dunque alcuni suggerimenti per gli amanti della vita notturna e del dopoteatro.
Se vi trovate a Milano un bel posto in cui andare è il Ristorante Ribot con il
suo ambiente esclusivo e una veranda immersa nel verde che vi farà dimenticare
di essere in città. Restando nel capoluogo meneghino possiamo fare un salto
alla tradizionale Osteria dei Binari, che propone tutte le sere un menù
tipicamente lombardo, o alla Trattoria Bagutta, storico locale italiano le cui pareti sono tappezzate di opere
d’arte di artisti famosi in Italia e nel mondo. Spostandoci più a sud verso il
capoluogo emiliano troviamo la Trattoria Annamaria, punto di riferimento per la
cucina tradizionale bolognese, e la Cantina Bentivoglio, un’enoteca con cucina
che propone tutte le sere il migliore jazz dal vivo. Arrivando infine nella
capitale possiamo scegliere se deliziarci con la cucina tradizionale romana
all’Osteria del Pegno oppure farci rapire da sensazioni esotiche al Green tea,
ristorante e casa da tè che propone le migliori specialità orientali.
Certamente arte e gastronomia da sempre vanno a braccetto e dopo uno
spettacolo degno di nota è chiaro che il nostro palato diventa più esigente.
Suggeriamo allora una buona accoppiata per il 9 dicembre, giorno in cui andrà
in scena lo spettacolo Rewind al
teatro Storchi di Modena, una commedia umana
che possiede l’ambizione nobile quanto coraggiosa di strapparci un sorriso. Rewind
segnerà il ritorno dopo vent’anni del Teatro Studio, progetto inaugurato nel
1982 come gruppo di ricerca e sperimentazione
teatrale che riuniva inizialmente una dozzina d’attori e che negli anni è
diventato un trio composto da Ermanno Casari, Roberto Mattioli ed Ermete Nora.
spettacolo degno di nota è chiaro che il nostro palato diventa più esigente.
Suggeriamo allora una buona accoppiata per il 9 dicembre, giorno in cui andrà
in scena lo spettacolo Rewind al
teatro Storchi di Modena, una commedia umana
che possiede l’ambizione nobile quanto coraggiosa di strapparci un sorriso. Rewind
segnerà il ritorno dopo vent’anni del Teatro Studio, progetto inaugurato nel
1982 come gruppo di ricerca e sperimentazione
teatrale che riuniva inizialmente una dozzina d’attori e che negli anni è
diventato un trio composto da Ermanno Casari, Roberto Mattioli ed Ermete Nora.
Dove andare dopo lo spettacolo? A pochissimi passi dal teatro nell’antica osteria Vecchia Pirri dove, tra un piatto di tortellini in
brodo e un bicchiere di lambrusco, c’è il caso che riusciate persino a
scambiare una chiacchiera con gli stessi protagonisti della serata.
brodo e un bicchiere di lambrusco, c’è il caso che riusciate persino a
scambiare una chiacchiera con gli stessi protagonisti della serata.