IL PROFUMO DELLE FIGURINE PANINI in un VINO

Commenti (0) Ristoranti

Quel buon odore di Figurine
Panini…


Quell’odore inconfondibile che ci faceva
impazzire
, che ci esplodeva nelle narici, mentre scartavamo la fatidica
bustina, ricevuta come premio per un bel voto ricevuto a scuola, al pari di una
carezza, e che avidamente aprivamo, sperando di trovare, “quella che ci mancava”,
e che correvamo ad attaccare nell’album, non ha perso il suo fascino, anzi.
Continua a intrigare i bambini, gli adulti, ma anche ad emozionare i sommelier,
una categoria che immaginavamo essere concentrata su ben altri sentori. La
Figurina dei nostri ricordi, o meglio il suo profumo, diventa un sentore da percepire
in un vino, insieme a ”odori” che mai avremmo detto, come la cipria, il sesso
sfrenato, la coccoina, la canfora, la benzina, il porro cotto, la carruba
birmana… Tutti gli effluvi più strani e inaspettati che i più grandi sommelier
d’Italia, riescono (beati loro), a sentire in un vino. Fu il grande Veronelli
il primo …

Nel bell’articolo di Winenews :
http://bit.ly/1oJe0tl

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *