DOVE CENO AD ACQUARIA

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Cenare ad Acquaria, dopo il Palio degli Asini
di Luca Bonacini


Si è disputato il 23° Palio degli Asini, sabato 2 e domenica 3 luglio a Montecreto, una fresca idea per trascorrere qualche ora in
allegria sul nostro Appennino. La ridente località a meno di un ora da Modena ha celebrato la Festa di Santa Maria della Vita (detta del Trogolino), offrendo un
ricco week-end di iniziative tra il sacro e il profano, compresa la
tradizionale Cursa di Asan, una
spettacolare gara di somarelli, che ha richiamato visitatori da
ogni dove. La sfida, al pari delle più rinomate tenzoni medioevali ha contrapposto le
sei contrade di Montecreto: Canalina, Piazza, Pigiolo, Trogolino, Fontana,
Mezzacosta, che hanno dovuto superare alcune prove di abilità, e la tanto attesa
corsa a dorso d’asino, obiettivo aggiudicarsi il drappo che raffigura
l’immagine della  Madonna. Un vero tifo da stadio, quello a cui si è assistito per questo o quel somarello, che ha portato alla vittoria della contrada Canalina, acclamata dai suoi sostenitori. Un occasione per godere della buona cucina dei dintorni, e concludere la serata a tavola. 

La vicina Acquaria offre alcune interessanti
proposte, imprescindibili se si viene in zona, come Cà Cerfogli, un vero
paradiso per funghi e tartufi, nobili materie prime lavorate con perizia e
proposte in un menù ampio e appagante, (chiuso per ferie fino all’11 luglio); oppure si potrà optare per Casa Gianino di Morgan Cantergiani e
famiglia, un vecchio convento del 1500, tel.0536-65126, dove si fanno ricordare
gnocco, crescentine, maccheroni al torchio con sugo di cinghiale, pappardelle
al capriolo, cinghiale in umido, e zuppa inglese, per una spesa indicativa intorno
ai 24€ vini esclusi; oppure c’è il Lago Rio Azzurro, tel.0536-65210, con la
pasta e i dolci fatti in casa di Biagio, i piatti di pesce d’acqua dolce, le
grigliate miste, la fiorentina, l’agnello, per una spesa tra i 20 e 30€ vini compresi;
o ancora potremo decidere per la Trattoria La Pozza, 338-5338439, una casa in
sasso, dove Sandra, Letizia, Ludovica e Beppe (questa settimana aperti solo
domenica) preparano una cucina della memoria con antipasti, focacce,
crescentine, i salumi “del maiale felice”, zuppe, crespelle, umidi, grigliate,
polenta e formaggi in fonduta, i dolci al cucchiaio e le torte, sui 20€ vini
esclusi.

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