DAL 22 AL 26 FEBBRAIO
TUTTI AL MARE, A CARRARA C’E’ TIRRENO C.T.
TUTTI AL MARE, A CARRARA C’E’ TIRRENO C.T.
NEI PADIGLIONI FIERISTICI DI CARRARA A POCHI METRI DAL MARE,
RITORNA L’ATTESA KERMESSE. UN PROGRAMMA AMPIO E GOLOSO PER FESTEGGIARE LA 35° EDIZIONE, WORK SHOP, DIBATTITI, APPROFONDIMENTI SUL MONDO FOOD A 360°, LA PIZZA E IL PANE IN TUTTE LE SUE FORME, I SOMMELIER FISAR, LE BIRRE ARTIGIANALI, E ALLO SPAZIO PREMIERE UNA VERTICALE DI ACCIUGHE & FRANCIACORTA E UNA
DEGUSTAZIONE DI COLOMBA ARTIGIANALE & NOCINO.
RITORNA L’ATTESA KERMESSE. UN PROGRAMMA AMPIO E GOLOSO PER FESTEGGIARE LA 35° EDIZIONE, WORK SHOP, DIBATTITI, APPROFONDIMENTI SUL MONDO FOOD A 360°, LA PIZZA E IL PANE IN TUTTE LE SUE FORME, I SOMMELIER FISAR, LE BIRRE ARTIGIANALI, E ALLO SPAZIO PREMIERE UNA VERTICALE DI ACCIUGHE & FRANCIACORTA E UNA
DEGUSTAZIONE DI COLOMBA ARTIGIANALE & NOCINO.
di Rita Giani
Un’occasione da non perdere, Tirreno C.T. Carrara 2015. La fiera di
riferimento dell’ospitalità, del turismo, della ristorazione e del food di qualità che quest’anno taglia il
traguardo della 35° edizione, si
preannuncia più in salute che mai con un ricco programma di iniziative,
incontri e approfondimenti. Gli addetti ai lavori potranno informarsi,
approfondire, prendere spunti, confrontarsi e naturalmente assaggiare, in un’ampia
panoramica di tutto ciò che può essere utile al mondo della ristorazione, dell’alberghiero,
della gelateria, della pasticceria, del bar, al quale è dedicata un area
tematica sul caffè e le tecnologie innovative del comparto. Non sarà difficile
bissare il successo dell’anno scorso, visto il naturale trend di questi anni, la
manifestazione è considerata a ragione uno straordinario momento di incontro
tra domanda e offerta, che è sempre cresciuta, attestandosi nella precedente
edizione con oltre 50.000 visitatori presenti alle esibizioni, alle degustazioni,
ai forum, e in visita agli stand delle oltre 400 aziende espositrici in rappresentanza di 600 marchi aziendali provenienti da tutta la penisola e anche
dall’estero. Attesi migliaia di operatori per conoscere le novità turistiche,
commerciali e alberghiere, e assistere a convegni, tavole rotonde, dibattiti, tasting, per cinque giorni di full immersion nel mondo eno–food.
Si comincia con l’abc della pizza,
grazie all’ associazione Pizza e Pasta Italiana e agli istruttori della Scuola Italiana Pizzaioli che
prepareranno la pizza classica, tonda, in pala, declinandola anche nelle
varianti toscane e apuane, come il panozzo e la cecina. Si potranno conoscere
pane e lievitati in tutte le forme, i profumi e le fragranze, con Assipan, l’associazione dei
Panificatori e affini di Massa Carrara, che organizza una serie di
dimostrazioni sulla lavorazione di specialità tipiche come il Filon del nonno, le Focacce massesi, i cantuccini di Nazzano, proponendo anche varianti
vegane. Si berrà bene anche quest’anno grazie al supporto alla manifestazione
dei sommelier Fisar, con la presenza
delle delegazioni regionali di Abruzzo, Emilia Romagna e Costa Livornese, per
supportare le degustazioni, senza dimenticare la birra cui verrà dedicata un’intera
giornata attraverso specifici focus sui Birrifici artigiani della Toscana. Nell’ambito
gourmet, c’è molta attesa per lo Spazio Premiere, sempre prodigo di degustazioni
esclusive con abbinamenti originali, che quest’anno ha predisposto una serie di
show cooking con importanti chef, si
comincia con la cucina del Bago delle
corriere di La Spezia che verrà abbinata ai Brunelli de La Colombina; si continua con i piatti
della Barca di Forte dei marmi e i vini del Collio di Kurtin; seguono le creazioni della Locanda del Camino di Bossolasco
(CN) e i vini piemontesi de Le Cecche;
quelle del ristorante Martinatica di Pietrasanta con i vini del Trentino di Rovere della Luna; le specialità del
ristorante Baracco di Portovenere (SP) con i vini della Valpolicella di Eleva; e
quelle del ristorante Le Grotte D’Arno di Cerreto Guidi (FI) con i Vini di Luni
di Zangani, ma non solo, per gli amanti dei salumi, Alessandro e Mario Federzoni, proporranno un corso con degustazione
di salumi emiliani insieme al selezionatore Real Group, che parlerà del taglio,
della conservazione, della presentazione, ma anche del “Food Cost”, in abbinamento
gli Champagne delle maison De Venoge, Pierre
Legras,
Erick Schreiber, e i Vini di
Borgogna della maison Pierre Ponnelle. Prevista anche una verticale di acciughe
Codesa, in abbinamento ai brut Franciacorta di Ugo Vezzoli, mentre sul versante del dolce, saranno in degustazione
i lievitati dell’antica pasticceria Muzzi, abbinati ai liquori dell’azienda il
Mallo, e la colomba Tommaso Muzzi con
lo Champagne De Venoge Rosè.
riferimento dell’ospitalità, del turismo, della ristorazione e del food di qualità che quest’anno taglia il
traguardo della 35° edizione, si
preannuncia più in salute che mai con un ricco programma di iniziative,
incontri e approfondimenti. Gli addetti ai lavori potranno informarsi,
approfondire, prendere spunti, confrontarsi e naturalmente assaggiare, in un’ampia
panoramica di tutto ciò che può essere utile al mondo della ristorazione, dell’alberghiero,
della gelateria, della pasticceria, del bar, al quale è dedicata un area
tematica sul caffè e le tecnologie innovative del comparto. Non sarà difficile
bissare il successo dell’anno scorso, visto il naturale trend di questi anni, la
manifestazione è considerata a ragione uno straordinario momento di incontro
tra domanda e offerta, che è sempre cresciuta, attestandosi nella precedente
edizione con oltre 50.000 visitatori presenti alle esibizioni, alle degustazioni,
ai forum, e in visita agli stand delle oltre 400 aziende espositrici in rappresentanza di 600 marchi aziendali provenienti da tutta la penisola e anche
dall’estero. Attesi migliaia di operatori per conoscere le novità turistiche,
commerciali e alberghiere, e assistere a convegni, tavole rotonde, dibattiti, tasting, per cinque giorni di full immersion nel mondo eno–food.
Si comincia con l’abc della pizza,
grazie all’ associazione Pizza e Pasta Italiana e agli istruttori della Scuola Italiana Pizzaioli che
prepareranno la pizza classica, tonda, in pala, declinandola anche nelle
varianti toscane e apuane, come il panozzo e la cecina. Si potranno conoscere
pane e lievitati in tutte le forme, i profumi e le fragranze, con Assipan, l’associazione dei
Panificatori e affini di Massa Carrara, che organizza una serie di
dimostrazioni sulla lavorazione di specialità tipiche come il Filon del nonno, le Focacce massesi, i cantuccini di Nazzano, proponendo anche varianti
vegane. Si berrà bene anche quest’anno grazie al supporto alla manifestazione
dei sommelier Fisar, con la presenza
delle delegazioni regionali di Abruzzo, Emilia Romagna e Costa Livornese, per
supportare le degustazioni, senza dimenticare la birra cui verrà dedicata un’intera
giornata attraverso specifici focus sui Birrifici artigiani della Toscana. Nell’ambito
gourmet, c’è molta attesa per lo Spazio Premiere, sempre prodigo di degustazioni
esclusive con abbinamenti originali, che quest’anno ha predisposto una serie di
show cooking con importanti chef, si
comincia con la cucina del Bago delle
corriere di La Spezia che verrà abbinata ai Brunelli de La Colombina; si continua con i piatti
della Barca di Forte dei marmi e i vini del Collio di Kurtin; seguono le creazioni della Locanda del Camino di Bossolasco
(CN) e i vini piemontesi de Le Cecche;
quelle del ristorante Martinatica di Pietrasanta con i vini del Trentino di Rovere della Luna; le specialità del
ristorante Baracco di Portovenere (SP) con i vini della Valpolicella di Eleva; e
quelle del ristorante Le Grotte D’Arno di Cerreto Guidi (FI) con i Vini di Luni
di Zangani, ma non solo, per gli amanti dei salumi, Alessandro e Mario Federzoni, proporranno un corso con degustazione
di salumi emiliani insieme al selezionatore Real Group, che parlerà del taglio,
della conservazione, della presentazione, ma anche del “Food Cost”, in abbinamento
gli Champagne delle maison De Venoge, Pierre
Legras,
Erick Schreiber, e i Vini di
Borgogna della maison Pierre Ponnelle. Prevista anche una verticale di acciughe
Codesa, in abbinamento ai brut Franciacorta di Ugo Vezzoli, mentre sul versante del dolce, saranno in degustazione
i lievitati dell’antica pasticceria Muzzi, abbinati ai liquori dell’azienda il
Mallo, e la colomba Tommaso Muzzi con
lo Champagne De Venoge Rosè.
Per
informazioni e accrediti stampa:
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059-512373
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