I piatti emiliani visti dai Jeunes Restaurateurs d’Europe e da “Modena a Tavola”

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Luca Marchini, Jeune Restaurateur d’Europe, e presidente Consorzio Modena a Tavola

Gli 87 soci aderenti all’associazione Jeunes Restaurateurs d’Europe presenti in Italia, sono una grande famiglia di professionisti con il culto dell’alta cucina e dell’eccellenza nel ricevere. Una prestigiosa associazione internazionale di chef senza scopo di lucro guidata dal Presidente Andrea Sarri, del Ristorante Sarri di Imperia. Una realtà associativa che ha tra le proprie linee guida la promozione della gastronomia europea ai più alti livelli, valorizzando il territorio, le tradizioni e i prodotti tipici, senza rinunciare a creatività e innovazione, partecipando a importanti giurie, selezionando le giovani promesse della ristorazione, sostenendo progetti dedicati, stage e borse di studio. Associazione che porterà a Modena domenica 1° maggio una rappresentanza nutrita dei propri associati emiliani per incontrare i cuochi modenesi di “Modena a tavola”. Nei portici della città si svilupperanno più postazioni per proporre un’interpretazione personale delle portate della tradizione emiliana, coinvolgendo il pubblico in una vera e propria degustazione itinerante. Un’occasione straordinaria per assaggiare in modo “diverso” ricette originali preparate con i Prodotti Tipici del Territorio. Questi alcuni degli chef che hanno già confermato la presenza: Aurora Mazzucchelli – Ristorante Marconi – Sasso Marconi; Carla Ardelli – Ristorante Riva – Ponte sull’Olio (PC); Alberto Faccani – Ristorante Magnolia – Cesenatico (FC); Emilio “Ninni” Barbieri – Ristorante Strada Facendo – Modena; Gianluca Soncini – Trattoria del Campazzo – Nonantola (MO); Carlo Gozzi – Ristorante L’Incontro – Carpi (MO); Stefano B. Corghi – Enoteca Il Luppolo e l’Uva – Modena; Cristian Facchini – Osteria Emilia – Campogalliano (MO); Marco Messori – Osteria della Cavazzona – Cavazzona (MO); Giovanni Cuocci – La Lanterna di Diogene – Comporto (MO); Max Telloli – Osteria Stallo del Pomodoro – Modena.

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Una “Cucina Rotonda” en plein air. O, più precisamente, in pieno centro storico a Modena, sotto i portici cittadini: quattro tappe di degustazione, 12 chef al lavoro, altrettante ricette e tre postazioni dedicate ai vini, rigorosamente Lambruschi DOC. Sono questi gli ingredienti della “Cucina Rotonda”, il pranzo itinerante ospitato nel cuore della città emiliana domenica 1 maggio a partire dalle 12.

Quattro chef italiani dei Jeunes Restaurateurs d’Europe – emiliano-romagnoli per la precisione – guidano le quattro postazioni culinarie dove daranno vita alle loro personali interpretazioni dei piatti della tradizione regionale e dei Prodotti Tipici del territorio. Ma non saranno soli: in ogni gazebo la brigata è completata da due chef del Consorzio Modena a Tavola, che riunisce i migliori ristoranti cittadini. Qui, in ciascuno dei quattro gazebo, saranno serviti un assaggio di primo o antipasto, un secondo e un dolce. Naturalmente non mancano le tappe dove rinfrescare la gola: ci saranno anche 3 corner dedicati al vino, dove i Sommelier dell’AIS propongono le quattro DOC del Lambrusco selezionate dal Consorzio Marchio Storico: il Lambrusco di Sorbara, il Lambrusco Grasparossa di Castelvetro, il Lambrusco Salamino di Santa Croce, il Lambrusco di Modena. Il pubblico può scegliere se degustare tre assaggi sostanziosi con il ticket da 15 euro – che comprende anche una bottiglietta d’acqua o un calice di vino – oppure cinque assaggi con il ticket da 23 euro, che anche in questo caso dà diritto anche a una bottiglietta d’acqua o al Lambrusco.

Una volta acquistato il ticket presso le due casse presenti in loco i partecipanti hanno tutto il necessaire per cominciare il loro giro di degustazioni e possono scegliere se mangiare passeggiando, oppure approfittare dei punti degustazione allestiti lungo il percorso. E’ un modo più coinvolgente di partecipare alle degustazioni: i partecipanti al pranzo possono vedere così gli chef al lavoro e rendersi conto delle diverse interpretazioni, dialogare con loro e comporre il proprio pranzo lungo il percorso sotto il Portico, nel cuore della città. La Manifestazione è organizzato da Modena a Tavola con il Patrocinio del Comune e della Camera di Commercio, Piacere Modena, Slow Food Modena, A.I.S. e il supporto di BPER Banca e Aceto Balsamico del Duca.

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Quando: domenica 1 maggio

Dove: centro storico di Modena, sotto al Portico del Collegio che collega lungo via Emilia centro, via San Carlo e corso Canalgrande

Quanto: ticket da 15 euro (3 assaggi + bevanda) o ticket da 23 euro (4 assaggi + bevanda)

Infoline:

Consorzio Modena a Tavola info@consorziomodenaatavola.it;

I.A.T. Piazza Grande 14 – Tel. 059.2032660

 

 

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