Da un territorio di grandi vini come il Piemonte, protagonista dell’affermazione dell’enologia italiana nel mondo, non poteva che nascere il Roero, un vino DOCG che prende il nome dal territorio omonimo, la cui produzione si sviluppa in 19 comuni posti sulla riva sinistra del Tanaro, vicino ad Alba (CN). Alla Reggia di Venaria, splendida residenza dei Savoia, ristrutturata magistralmente, due giorni intensi per tuffarsi nel Roero e scoprirne tutti i segreti, i terroir, le più riuscite vendemmie, le denominazioni, le peculiarità organolettiche, attraverso un singolare viaggio sensoriale che abbraccia un decennio. L’appuntamento è per il 20 e il 21 marzo 2016, dalle ore 10.45 alle 19.00 nell’esclusiva Cascina Medici del Vascello della Reggia di Venaria Reale (Torino), dove si potranno incontrare i vigneron, e assaggiare i crù in una sala dedicata. La manifestazione, organizzata dal Consorzio Tutela Roero, porrà l’accento sui vini della Docg, i bianchi a base arneis e i rossi a base nebbiolo, grazie a degustazioni verticali, laboratori, banchi di assaggio e momenti di approfondimento e dibattito a cui prenderanno parte alcuni dei più importanti critici ed esperti del settore. La Reggia, che fa parte delle Residenze Sabaude, Patrimonio dell’Umanità Unesco, sarà il teatro in cui andranno in scena e si potranno scoprire circa 250 vini di 100 cantine della zona.

Info: www.consorziodelroero.it  3339188774