L’unione fa la forza. E in un mondo che spesso vive di divisioni e invidie, è una bella notizia. La capacità di lavorare insieme che hanno dimostrato, durante tutto quest’anno, i soci dell’associazione CheftoChef Emilia Romagna dimostra che si  possono superare campanilismi e steccati per un obiettivo comune. A riprova di ciò, oggi a Parigi, a sostenere la candidatura di Parma a “Città Creativa per la Gastronomia UNESCO”, vi sarà una nutrita rappresentanza di CheftoChef Emilia Romagna: il meglio della cucina regionale, con il Presidente di CheftoChef Massimo Spigaroli dell’”Antica Corte Pallavicina” di Polesine Parmense (PR), il Vicepresidente Paolo Teverini dell’omonimo ristorante di Bagno di Romagna (FC), Luca Marchini del Ristorante “L’Erba del Re” di Modena e Claudio Gatti della “Pasticceria Tabiano” di Tabiano Terme (PR). La candidatura di Parma, come  capofila regionale di questa rete, di 12 “Città della gastronomia CheftoChef” dell’Emilia-Romagna è  arrivata dopo la firma del protocollo fra Regione, ANCI, Comune di Parma e Assoziazione “CheftoChef emiliaromagnacuochi”, la base consensuale di un percorso che, fra circa un mese (l’11 dicembre), potrebbe concludersi riconoscendo a Parma e alla gastronomia dell’Emilia-Romagna un ruolo strategico come ponte fra la cucina Mediterranea e quella continentale.

Sarebbe Parma la prima città italiana con questo riconoscimento e CheftoChef sarà in prima linea all’importante appuntamento in programma martedì 10 novembre a Parigi nella sede centrale dell’UNESCO. In questa occasione, alla presenza degli Ambasciatori  dei Paesi membri, che saranno a Parigi in quei giorni anche per l’Assemblea Generale UNESCO, verrà presentata e promossa ulteriormente la candidatura di Parma, l’unica città della nostra nazione, già validata dalla Commissione Nazionale Italiana UNESCO.

4 soci di CheftoChef che voleranno dunque a Parigi per preparare e allestire un buffet con le eccellenze del territorio, che dovrà letteralmente “prendere per la gola” tutti gli intervenuti: il Presidente di CheftoChef Massimo Spigaroli dell’”Antica Corte Pallavicina” di Polesine Parmense (PR), il Vicepresidente Paolo Teverini dell’omonimo ristorante di Bagno di Romagna (FC), Luca Marchini del Ristorante “L’Erba del Re” di Modena e Claudio Gatti della “Pasticceria Tabiano” di Tabiano Terme (PR). Con loro, ovviamente, il Sindaco di Parma, Federico Pizzarotti, e l’Ambasciatore Vincenza Lomonaco, rappresentante permanente d’Italia all’UNESCO.

Le altre “Città della gastronomia CheftoChef” oltre a Parma sono: Cesenatico (FC), Roncofreddo (FC), Bagno di Romagna (FC), Russi (RA), Argenta (FE), Bologna, Valsamoggia (BO), Bomporto (MO), Polesine Zibello (PR), Fiorenzuola d’Arda (PC), Borgonovo Val Tidone (PC).

L’Associazione CheftoChef emiliaromagnacuochi (www.cheftochef.eu) non è una delle tante associazioni ‘di categoria’, ma è un’operazione culturale imperniata sul rapporto fra chef che fanno cucina d’autore e i grandi prodotti della Regione. Obiettivo: favorire l’evoluzione della gastronomia regionale e la sua affermazione a livello nazionale e internazionale. CheftoChef  è costituita dai 50 chef top della Regione, da 50 aziende compresi i più importanti Consorzi dei prodotti tipici e i gourmet di riferimento. Presidente dell’Associazione è Massimo Spigaroli, Vice Presidenti Massimo Bottura e Paolo Teverini.