Donne del Vino, contro la violenza

Commenti (0) Eventi, Modena & Co, News, Vino

Degustazione (1)

Da una ventina di produttrici di vino, ben determinate a promuovere la conoscenza, la cultura enoica e il ruolo della donna nell’imprenditoria italiana, nella primavera 1988, si costituisce l’Associazione nazionale Le Donne del Vino, con a capo Donatella Cinelli Colombini. Da allora sono nate le delegazioni regionali, il direttivo e tante iniziative sono state realizzate, mentre le socie, sono diventate un migliaio. L’impegno profuso in prima linea contro la violenza verso le donne non è mai venuto meno in questi anni e prosegue anche in queste settimane dopo gli ultimi drammatici fatti di cronaca, che hanno scosso profondamente gli animi di tutti noi. In occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, l‘associazione Donne del Vino, sezione Emilia Romagna, ha creato ‘Calici di Vino’, un evento degustazione con i migliori vini della nostra regione, il cui ricavato sarà interamente devoluto alla Casa delle Donne di Modena, da alcuni decenni baluardo nella difesa delle donne. La manifestazione, in collaborazione con la Polisportiva Solarese e il Comune di Bomporto, Assessorato alle Pari opportunità, si terrà sabato 25 novembre alle 15.30, alla Palestra di Solara (Modena), con le imprenditrici modenesi che guidano Cantina della Volta (Bomporto) e Cantina Garuti (Sorbara) e altre dieci donne produttrici di vino e sommelier dell’Associazione, provenienti da tutta l’Emilia-Romagna, a rimarcare un messaggio di coesione forte e chiaro contro la violenza. Ai banchi di degustazione il meglio della loro produzione. “Donne del Vino Emilia Romagna – spiega Angela Sini della Cantina della Volta – è nata per promuovere la cultura del vino e il ruolo della donna nelle diverse fasi produttive, senza scopo di lucro. L’Associazione è stata colpita nel profondo da due eventi molto negativi, perché due delle nostre associate sono morte a causa dei loro compagni. Per noi il 25 novembre è una data particolarmente importante e ci teniamo ad essere presenti per offrire calici di vino contro la violenza: questo è il nostro modo per dire “Tu non sei sola”. Dodici le cantine emiliano romagnole presenti il 25 novembre: dalla provincia di Modena Cantina della Volta, Cantina Garuti, Cantina del Frignano, Terraquilia, Cantina Settecani e Roteglia 1848; da Reggio Emilia FM WINES srl; da Bologna La Palazzona di Maggio; da Parma Cantina Ceci e La Madonnina; da Rimini Podere dell’Angelo e da Piacenza Santa Giustina. Nel pomeriggio sono previsti gli interventi di Elisa Artioli e Roberta Morini, volontarie dell’Associazione Casa delle Donne contro la violenza. “Come Amministrazione, abbiamo accolto la proposta dell’Associazione Donne del Vino Emilia Romagna, con grande soddisfazione – ha dichiarato Ilaria Malavasi, assessora alle Pari opportunità del Comune di Bomporto – perché riteniamo questo tipo di iniziative importanti per aumentare l’attenzione su una tematica di stringente e tragica attualità. Quando le idee nascono in modo spontaneo dal territorio, come è accaduto in questa occasione, significa che stiamo lavorando nella giusta direzione come comunità. E’ un piacere, aggiungo, poter collaborare con le donne produttrici del nostro territorio, con le quali abbiamo creato da tempo una rete fatta di collaborazione e condivisione, che sa essere presente anche in questa occasione”.  Donne del Vino Emilia Romagna, per l’occasione, ha realizzato delle magliette che si potranno acquistare durante la giornata e il cui ricavato, insieme a quello delle degustazioni, sarà destinato alla Casa delle Donne, un’istituzione a carattere volontaristico che ha sede presso Villa Ombrosa in via Vignolese, dove si trovava la residenza di campagna del letterato Ludovico Antonio Muratori e sono attivi un punto di primo ascolto con supporto psicologico, consulenza alla maternità e a donne migranti, l’ufficio legale, il centro documentazione donne, la biblioteca, insieme a numerosi altri servizi e all’organizzazione di eventi, come la mostra “Non chiamatelo raptus! Anarkikka alla Casa delle Donne di Modena”, sulla violenza di genere e come riconoscerla (fino al 26 novembre’23).

mimosa2

https://www.ledonnedelvino-er.com

https://www.lacasadelledonnemodena.it

INFO: Cantina della Volta, telef. 059 747 3312 / Cantina Garuti Telef. 059 902021

Crediti immagini: Casa delle Donne / Fruitecom

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *