Mai come dopo la sua morte, lo scrittore Antonio Delfini sarà oggetto di studio e riconoscimenti, stimolando un proficuo dibattito e approfondimenti di rilievo, a partire dai lavori di Cesare Garboli fino a quelli di Roberto Barbolini e al filmato sui luoghi delfiniani modenesi dell’Editore Colombini. E ora una nuova pubblicazione ribadisce l’indiscusso valore di uno scrittore controverso, fuori dagli schemi, dalla storia personale tormentata, cresciuto tra gli ambienti letterari romani e la fertile atmosfera del Caffè Giubbe Rosse di Firenze. “Tutti ne parlavano, nessuno lo conosceva” – scrive il critico Carlo Bo nel 1997 – così che Delfini resta un mistero impenetrabile, non soltanto per gli altri, ma anche e soprattutto per se stesso”. Nel centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini, il Dondolo, la casa editrice digitale del Comune di Modena diretta da Beppe Cottafavi, riprende e pubblica un ebook, con i due testi che Pasolini aveva dedicato ad Antonio Delfini: la “Lettera a Guttuso su Delfini e il Premio Viareggio”, pubblicato su L’Unità il 4 settembre 1963, e “La dissacrazione e la grazia”. Quest’ultimo verrà pronunciato a Modena il 27 ottobre 1963 da Pasolini, in occasione della commemorazione organizzata dal Comune in onore di Delfini, vincitore del Premio Viareggio ’63 postumo, attribuito pochi mesi dopo la sua morte. Il meritato tributo a un grande scrittore a cui si uniranno gli interventi del sindaco di Modena Rubes Triva, di Carlo Bo, Alfonso Gatto, Ennio Lauricella, Giambattista Vicari, Vanni Scheiwiller e a cui parteciparono anche gli scrittori e poeti Bassani, Bertolucci, Cavani, Ferrata, Gadda, Guandalini, Tobino, Ungaretti. Ritenuto il più importante scrittore del Novecento modenese, Delfini si può riscoprire leggendo i “Diari (1927-1961)”, un dettagliato resoconto delle sue giornate tra Firenze, Milano, Bologna, Modena, ma soprattutto “Il ricordo della Basca” del 1938, il suo libro più celebre, una raccolta di racconti, parzialmente inediti.
Pubblicato su Qn Resto del Carlino 2022
Di Luca Bonacini