Per Maddalena Marchetti fare il pane come lo facevano i nostri nonni è un imperativo. Un rituale che da millenni accompagna l’uomo e lo sfama, fatto di farine naturali, lievito madre, nessun additivo chimico, adeguate lievitazioni, e cottura a legna. Regole ferree per lei che, un po’ veneta e un po’ emiliana, una laurea in Giurisprudenza in tasca, e una vera e propria passione per la panificazione, ha lasciato Bologna insieme a Mariagrazia Depalo, per rilevare un forno, e prendere la residenza nella piccola frazione di Pazzano (Mo), nel bel mezzo di una valle rigogliosa in prossimità di Serramazzoni. Un forno a tubi della Biliardi di Modena, costruito negli anni ’40 a Palagano, poi traslato a Pazzano qualche anno fa, strumento imbattibile nella cottura del pane, che rappresenta un’autentica rarità. Una sincera affezione verso il buono e il sano, quello di Maddalena, una persona autentica che ha connotato la sua attività in questi cinque anni, scegliendo con coraggio di non scendere a compromessi con la qualità, cogliendo un obiettivo imprenditoriale ed etico. Il pane naturale del Forno di Pazzano attira estimatori da tutta la provincia ed è il vero protagonista, preparato secondo i segreti di una volta, lievito madre regalato da una signora anziana della zona, una piccola percentuale di lievito naturale, ingredienti italiani di prima qualità, senza grassi, utilizzando durante la doppia lievitazione teli di seta come una volta, perché non si formi una crosta troppo marcata, poi l’infornata a stecca, e la cottura nel forno a legna, utilizzando rigorosamente quercia e faggio. Una produzione artigianale che sforna ogni giorno pane integrale biologico; con grano antico; bianco; con semola di grano duro, ma si producono anche gnocco, focacce e pizza, oltre naturalmente a preparazioni dolci esclusivamente con burro del caseificio e uova del contadino, come le ottime rose del deserto, i biscotti, i bensoni all’ amarena, le crostate, e i plum cake. Ma non solo, attorno al forno, divenuto ormai un punto di aggregazione, si radunano passanti, escursionisti, bikers, e abitati della zona di tutte le età, non solo per acquistare il pane e gli squisiti panini farciti ancora caldi, ma anche per partecipare a eventi piccoli e grandi di teatro e di musica, totalmente autogestiti da clienti e amici che ruotano intorno al locale. Per arrivare percorrendo la Nuova Estense, svoltate all’altezza del bivio per Riccò ma in direzione di Pazzano.
di Luca Bonacini
Mario Esposito liked this on Facebook.
Rossana Pioli liked this on Facebook.
..un’arte in bilico tra la scomparsa e la trasfigurazione, es: quanti forni, oggi, usano il lievito madre?? (deve mangiare almeno una volta al giorno x 365gg. all’anno) …quanti, usano farine poco raffinate e/o magari ottenute da grani antichi???
Carlo Alberto Piccinini liked this on Facebook.
Paola Foli liked this on Facebook.
Marina Caccialanza liked this on Facebook.
Mirco Guizzardi liked this on Facebook.
Linda Rubini liked this on Facebook.
Debora Zanoli liked this on Facebook.
Sandro Sala liked this on Facebook.
Carlo Bonacini liked this on Facebook.
Eh si, è proprio a pochi passi…
anche gli altri prodotti da forno sono ottimi!!!!!
Enza Scarafia liked this on Facebook.
Veronica Padovani liked this on Facebook.
Anna Maria Mucciarini liked this on Facebook.
Fantini Monica liked this on Facebook.
Palmieri Marcello liked this on Facebook.
Gilberto Barbieri liked this on Facebook.
Emilio de Simone liked this on Facebook.
Ferdinando Tripi liked this on Facebook.
Peppe Zullo liked this on Facebook.
Erasmo Adamo liked this on Facebook.
Salvatore Capasso liked this on Facebook.
Luca Marchini II liked this on Facebook.
Beatrice Pazi liked this on Facebook.
Vezzali Maria Cristina liked this on Facebook.
Maria Chiara Roteglia liked this on Facebook.
Matteo Pessina liked this on Facebook.
Cerrato Franco liked this on Facebook.
Raimonda Montanari liked this on Facebook.
Massimiliano Baraldi liked this on Facebook.
poi ci si ferma da Luigi Boni per una bolla? 😉
non lo so Valentino, ma il pane è da paura…
Elisabetta Panetto liked this on Facebook.
Francesco Angius liked this on Facebook.
Lele Dignatici liked this on Facebook.
Chiara Marando liked this on Facebook.
Renato Rovetta liked this on Facebook.
Antonio Iaculano liked this on Facebook.
Silvia Petitta liked this on Facebook.
Paride Rabitti liked this on Facebook.
Samira Salsi liked this on Facebook.
Cinzia Franco Pavanello liked this on Facebook.
Gian Luca Botti liked this on Facebook.
Valentino Bega liked this on Facebook.
Crescentine?
Grande Luca!
Ella Mavi liked this on Facebook.
Pietro Parisi liked this on Facebook.
Massimo Brutti liked this on Facebook.
Marco de Stavola liked this on Facebook.
Vincenzo Pezzuoli liked this on Facebook.
Liliana Savioli liked this on Facebook.
Stefano Gatti liked this on Facebook.
Daniela Andriolo liked this on Facebook.
Stefano Rossi liked this on Facebook.
Diego Poluzzi liked this on Facebook.
Il pane cotto a legna del Forno di Pazzano – Luca Bonacini https://t.co/5clV8gD2uk
Carlo Gozzi liked this on Facebook.
Fabio Abatantuono liked this on Facebook.
Luca Maggio liked this on Facebook.
Giovanni Razzano liked this on Facebook.
Thomas Testoni liked this on Facebook.
Roberto Carnevali liked this on Facebook.
Claudio Gatti liked this on Facebook.
Giovanni Mandara liked this on Facebook.
Viktoria Barabash liked this on Facebook.