Era una bellezza esserci giovedì sera a Villa Cialdini, per la 5° edizione di “Streghe di vino e di verso”, il tradizionale appuntamento dell’estate di Marina Bersani e Anselmo Chiarli. Un evento iniziato cinque anni fa per scherzo, con l’intento di riunire per una sera le migliori eccellenze, e raccogliere quanto si poteva per ASEOP (Associazione Sostegno Ematologia Oncologia Pediatrica) e ANFFAS (Associazione Famiglie di Disabili Intellettivi e Relazionali). Un evento che nasce dal desiderio di donare un po’ del proprio tempo a chi ha bisogno, che ogni anno è cresciuto diventando un vero e proprio appuntamento. Una trentina di produttori scelti, dimostrano ancora una volta, che insieme si può dare una mano, mettendo a disposizione ciò che si ha, Marina ha messo i suoi contatti e l’organizzazione; la Cleto Chiarli la Villa; i produttori il vino, i salumi, i formaggi, le buonissime specialità, risultato tanta gente contenta di essere utile e di stare insieme. Soddisfazioni? Non solo vedere raccogliere un’ingente somma che andrà devoluta all’ASEOP per la Casa di Fausta e all’ANFASS (l’anno scorso furono raccolti 16.000 €), ma anche vedere la grande enologia rendere omaggio al lambrusco, nella tradizionale visita alla cantina Chiarli, in un clima partecipato, con una bella atmosfera che ha accompagnato l’evento dall’inizio alla fine. Del resto, non mancava proprio nessuno ieri sera, grandi produttori del calibro di Vigneti Massa; Tiberio; Favaro Benito; Ca del Bosco; Barone Pizzini; Cavalleri; Samaroli; Cleto Chiarli; Tenuta Santacroce; Quinto Passo; Coppo; Cascina Garitina; Poggio; Le Piane – Boca; I Fabbri; Stefano Amerighi; Cantina San Biagio Vecchio; Maison Bacchus; Balter; Vada Vini; Croce di Febo; La Mercareccia; La Marca di San Michele; Picchioni Andrea; Bergianti Vino; Sergio Mottura; Kippis; Bevande Futuriste; 32 Via dei Birrai; Pregio; Villa Zarri; Distilleria Berta; Caffè Terzi; ognuno con il meglio della sua produzione e con la gioia di metterlo in degustazione, ancor di più se si tratta di millesimi rari, ma anche grandi eccellenze food con il gnocco fritto Rock di Robby Moncata di Via taglio 12, il Consorzio del Parmigiano; la Barozzi della Pasticceria Gollini; il Forno 365; le frittelle di baccalà della Gastronomia Manzini; la mortadella Favola di Mec Palmieri; Zivieri Tartufi; Villani Salumi; il prosciutto Tanara Giancarlo; la Gelateria Capolinea; la macelleria La Punta; le pizze gourmet di Giovanni Mandara; il Salmone Upstream; Antico Frantoio Muraglia; Federico Santamaria; Le note golose; Domori; La Nicchia; i Signori del Barbecue; il panettone d’estate del Giamberlano; il cioccolato Bodrato; l’Acetaia Gambigliani Zoccoli; Le Ramate; Antica Ardenga; Croco e Smilace;  La Brisla; Pasta Mancini; Guizzardi; Salumificio La Rocca; Dall’Ava Bakery; Il Naso del vino; e anche il Club Maledetto Toscano, con il suo presidente Stefano Fanticelli, protagonista della riscoperta del sigaro made in Italy. Ringraziamenti a Somantica Project; Enerbia; Two Lonely Beards & Lucio P.; Riccardo Barthel; Andrea Moretti Fotografo; Pentabevande; New Life Home.

Pubblicato su QN Resto del Carlino – giugno 2016