Al De Librije’s di Amsterdam, da Jonnie Boer 3 stelle Michelin, c’è Joselito Lab3. Lo chef olandese più celebre dei Paesi Bassi, interpreta Joselito in 22 straordinari piatti.
Anche l’aceto balsamico tradizionale di Modena era presente in Olanda all’evento Joselito Lab3, il grande appuntamento gourmet che coniuga ogni anno la grande cucina stellata e Joselito, declarado il più pregiato prosciutto al mondo. Un’assoluta eccellenza spagnola, prodotto con le carni scelte di maiali neri che dispongono di tre ettari di pascolo e bosco ciascuno dove scorrazzano allo stato brado, e per due anni vengono nutriti a ghiande e castagne su terreni dove ogni anno vengono piantumati 70.000 nuovi alberi. Dal 1868 delizia i palati gourmet, in forza delle sue straordinarie caratteristiche organolettiche prima di tutte la dolcezza, e all’assenza di alcun additivo, i maiali dai quali si ottiene sono chiamati “olive con le zampe” perché hanno un grasso buono, molto simile all’olio extra vergine di oliva, che aiuta a combattere il colesterolo cattivo. Ma da tre anni a questa parte, il migliore prosciutto al mondo, grazie a un’innovativa idea del suo proprietario José Gomez, è diventato terreno di sfida per gli chef tre stelle Michelin più affermati. Il pregiato prosciutto spagnolo possiede un equilibrio gustativo di tale complessità e piacevolezza, da poter essere gustato in purezza, e allo stesso modo essere impiegato come ingrediente d’eccellenza in cucina. Tre anni fa è stato lo chef pluri premiato Ferran Adrià a interpretarlo, a cui l’anno dopo è seguito Massimiliano Alajmo del ristorante Le Calandre, e quest’anno l’olandese Jonnie Boer del ristorante De Librije a Zwolle, obiettivo: cimentarsi con Joselito, realizzando con lo straordinario prosciutto spagnolo, 22 piatti. Scommessa vinta dallo chef tri stellato, che ha saputo entusiasmare la nutrita platea di giornalisti pervenuti da tutta Europa. La location era davvero suggestiva un Relais & Châteaux, in un’antico edificio, a un ora dal confine con la Germania, che nell’800 era un carcere femminile, con tanto di inferiate alle finestre e celle, oggi trasformate in ampie ed eleganti suite. Presso il sontuoso ristorante tre stelle Michelin dello chef olandese, al termine della degustazione, è avvenuta la consegna a Jonnie Boer e a Josè Gomez di una bottiglia di aceto balsamico tradizionale di Modena 25 anni, da parte di un gruppo di giornalisti italiani, invitati dall’Italia a dare cronaca dell’evento. Un dono simbolico emblema della buona cucina e delle tradizioni plurisecolari del Belpaese, oltre che essere uno dei prodotti agroalimentari italiani più riconosciuti nel mondo.
Pubblicato su QN Resto del Carlino – novembre 2015
Roberta Pirronello liked this on Facebook.