All’Osteria Da Mario a Bologna, amata da
Pasolini, Pavarotti e Dalla, una verticale di champagne De Venoge
Pasolini, Pavarotti e Dalla, una verticale di champagne De Venoge
di Rita Giani
Mercoledì 22 aprile ore 20,30 degustazione verticale di Champagne De Venoge con notevoli profondità, in abbinamento alla cucina dell’Osteria Da Mario. E’ tra le più antiche osterie di Bologna, aperta
nel 1900, come semplice drogheria e bottiglieria fuori da Porta Saffi, sulla via
Emilia, poi dislocata non distante, su via San Felice, e nel 1940 presa in
gestione dalla signora Maria per tutti la Marieina.
Dopo la Seconda Guerra Mondiale in seguito ai bombardamenti arriva il
definitivo cambio di sede e l’Osteria Da Mario, si sposta al civico 137 dove si
trova oggi. Mario, oste burbero e vero l’ha guidata prendendo il testimone da
mamma Marieina, fino al 31 dicembre 2008,
quando ha scelto di abbassare la saracinesca, e andare in pensione. Nell’ottobre del 2014, il locale riapre,
passando a Michele Mazzacurati, che insieme al padre, mette in campo una
ristrutturazione prudente, per adeguarsi alle nuove normative, pur lasciando
tutto come era, secondo un patto stretto con Mario, di preservare arredi,
atmosfere e l’illustre passato dell’Osteria, apprezzata tra gli altri da Pierpaolo Pasolini, Lucio Dalla, Walter Chiari, Gigi
Proietti, Luciano Pavarotti. Un
punto di riferimento per il vino di qualità, da consumare al tavolo o da
asporto, che anche oggi non tradisce le aspettative con una cantina nella quale
tutte o quasi le regioni d’Italia e d’Europa sono rappresentate. Non a caso l’idea
di una verticale di champagne è nata dopo aver rinvenuto nell’estesa cantina
del locale, alcune pregiate cuvèe datate
1975 della maison francese De Venoge,
fondata nel 1837, ancora perfettamente conservate. Gilles de la Bassetière presidente di De Venoge, Alessandro Federzoni, A.D. di Première che
è concessionaria della maison per l’Italia,
e Michele Mazzacurati, hanno così lanciato
l’idea di una degustazione verticale con quelle pregiate bottiglie, dimenticate
per decenni nel buio della cantina, da assaggiare insieme ad altre rare annate di
champagne De Venoge, a cui abbinare i piatti di Michele. Ecco il goloso percorso
della serata: aperitivo di benvenuto con piccola stuzzicheria e champagne De Venoge Cordon Bleu Brut; tagliere
di salumi tipici e champagne De Venoge Blanc de Blancs 2004 Brut; gateau di
patate con salsiccia e scamorza e champagne De Venoge Cordon Bleu 2002 Brut;
assortimento di formaggi e mostarde e champagne De Venoge Louis XV 1996 Brut; Parmigiano Reggiano D.O.P.
stagionatura 60 mesi e champagne De
Venoge Grand Vin des Princes 1975 Brut; pasticceria, biscotteria,
cioccolato con frutta fresca. Un occasione per vivere l’esperienza dello
champagne in un contesto e con i piatti di uno storico locale bolognese.
nel 1900, come semplice drogheria e bottiglieria fuori da Porta Saffi, sulla via
Emilia, poi dislocata non distante, su via San Felice, e nel 1940 presa in
gestione dalla signora Maria per tutti la Marieina.
Dopo la Seconda Guerra Mondiale in seguito ai bombardamenti arriva il
definitivo cambio di sede e l’Osteria Da Mario, si sposta al civico 137 dove si
trova oggi. Mario, oste burbero e vero l’ha guidata prendendo il testimone da
mamma Marieina, fino al 31 dicembre 2008,
quando ha scelto di abbassare la saracinesca, e andare in pensione. Nell’ottobre del 2014, il locale riapre,
passando a Michele Mazzacurati, che insieme al padre, mette in campo una
ristrutturazione prudente, per adeguarsi alle nuove normative, pur lasciando
tutto come era, secondo un patto stretto con Mario, di preservare arredi,
atmosfere e l’illustre passato dell’Osteria, apprezzata tra gli altri da Pierpaolo Pasolini, Lucio Dalla, Walter Chiari, Gigi
Proietti, Luciano Pavarotti. Un
punto di riferimento per il vino di qualità, da consumare al tavolo o da
asporto, che anche oggi non tradisce le aspettative con una cantina nella quale
tutte o quasi le regioni d’Italia e d’Europa sono rappresentate. Non a caso l’idea
di una verticale di champagne è nata dopo aver rinvenuto nell’estesa cantina
del locale, alcune pregiate cuvèe datate
1975 della maison francese De Venoge,
fondata nel 1837, ancora perfettamente conservate. Gilles de la Bassetière presidente di De Venoge, Alessandro Federzoni, A.D. di Première che
è concessionaria della maison per l’Italia,
e Michele Mazzacurati, hanno così lanciato
l’idea di una degustazione verticale con quelle pregiate bottiglie, dimenticate
per decenni nel buio della cantina, da assaggiare insieme ad altre rare annate di
champagne De Venoge, a cui abbinare i piatti di Michele. Ecco il goloso percorso
della serata: aperitivo di benvenuto con piccola stuzzicheria e champagne De Venoge Cordon Bleu Brut; tagliere
di salumi tipici e champagne De Venoge Blanc de Blancs 2004 Brut; gateau di
patate con salsiccia e scamorza e champagne De Venoge Cordon Bleu 2002 Brut;
assortimento di formaggi e mostarde e champagne De Venoge Louis XV 1996 Brut; Parmigiano Reggiano D.O.P.
stagionatura 60 mesi e champagne De
Venoge Grand Vin des Princes 1975 Brut; pasticceria, biscotteria,
cioccolato con frutta fresca. Un occasione per vivere l’esperienza dello
champagne in un contesto e con i piatti di uno storico locale bolognese.
Per informazioni e prenotazioni:
Osteria Da Mario
via
San Felice 137 – Bologna
San Felice 137 – Bologna
telef.
051-555232
051-555232
