LO STILE di EDMONDO BERSELLI

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4 ANNI SENZA Edmondo

di Luca Bonacini


James Bond aprì con
un gesto deciso la porta a vetri del bar della parrocchia di Campogalliano.
“Nebbia fuori e fumo dentro” pensò appena entrato, sfregandosi la mani
intirizzite dal freddo umido della pianura.
E’ l’inizio del racconto che
Edmondo Berselli scrisse nel 2005 per l’antologia sui bar di 007 Mai dire mai a un Martini dry, Edizioni
Aliberti. Un racconto nello stile di Edmondo, tra i più originali e acclamati
politologi italiani, affermato editorialista di Repubblica e de L’Espresso, che
allora non si era ancora cimentato con la narrativa. Quasi un opera prima
dunque, che raccontava di un’ improbabile partita a carte tra Bond e alcuni
avventori di un bar
di Campogalliano, qualche anno dopo il 1945, e riportava agli
anni tumultuosi della Liberazione, a quando 007 era venuto in missione segreta in
quel piccolo paese. A rileggerlo oggi non sono riuscito a non emozionarmi, per
fare quel volume ci eravamo messi d’impegno, con Pietro Carlo Ferrario e Beppe
Cottafavi, riunendo alcuni bei nomi del giornalismo e della letteratura, Pinketts,
Pederiali, Armenia, Manzini, Bellei, Franchini, Manfredi, Rolando, Cornia,
Turrini, Aurighi, Conti, Bertoni, Barbolini, Vichi, Cipriani, Soragni,
Tedeschini, e c’era anche John Hemingway nipote del famoso premio Nobel, a
tutti avevamo chiesto un racconto breve che avesse come protagonisti James Bond
e il bar, quello di Edmondo era uno dei più divertenti. Ci vedevamo ogni anno
al Caffè dell’Orologio
in dicembre per farci gli auguri, e per scambiarci
bottiglie e volumi con dedica. Mi chiamò qualche settimana prima di andarsene,
non voleva parlare della malattia, ma di lambrusco, voleva sapere quali erano i
migliori di quella annata, quelli venuti meglio, parlammo nel suo salotto
insieme a Marzia, e lo salutai per l’ultima volta. Ancora non ci si abitua a
non leggerlo più, a non vederlo in giro per Modena, o in qualche talk mentre
interpreta a modo suo, il fatto politico appena accaduto, sono già trascorsi
quattro anni da quando Edmondo se ne è andato, e ci manca. Ti ritrovi a
immaginare come avrebbe commentato quella data notizia di politica, cosa ne
avrebbe pensato di quell’episodio sportivo o musicale, cosa ne avrebbe scritto.
Grazie al lavoro appassionato di Marzia, sua amorevole compagna e all’operosità
del “Comitato Amici di Edmondo Berselli”, dall’8 maggio su Rai3, inizia un
ciclo di sei puntate dove potremo ancora godere della sua sagacia, del suo
spirito acuto, e del suo stile colto pungente e mai snob.
Pubblicato su QN Resto del Carlino aprile 2014

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