LES CAVES DE PYRENE,
SVELA LE SUE PERLE
SVELA LE SUE PERLE
UN’INTERA GIORNATA DEDICATA AI GRANDI VINI E ALLE
SPECIALITA’ DELL’ IMPORTATORE E SELEZIONATORE, LES CAVES DE PYRENE, IN UNA
DEGUSTAZIONE SENZA PRECEDENTI
SPECIALITA’ DELL’ IMPORTATORE E SELEZIONATORE, LES CAVES DE PYRENE, IN UNA
DEGUSTAZIONE SENZA PRECEDENTI
di Luca Bonacini
La maestosa Corte Spalletti a San Donnino
di Rubiera, immersa nell’esteso parco secolare, è un luogo molto speciale. Un’aristocratica
dimora, al confine tra Modena e Reggio Emilia, nelle terre degli Estensi, dove 65 anni fa, nasceva dalla volontà di
alcuni nobili estimatori del bere di qualità, l’associazione italiana barman,
con l’intento ben preciso di preservare per i posteri l’arte del mixing, e la
somministrazione di vini, liquori e distillati di qualità, da parte di
preparati addetti, un’eccellenza quella del livello dei barman, tutta italiana,
esportata come l’aceto balsamico o il lambrusco, in tutto il mondo. Un manipolo
di illuminati, dunque, animati dal nobile intento di individuare i migliori
professionisti, con cui dare vita a momenti di formazione per le giovani leve, e
codificare un albo con i cocktail internazionali, da eseguire con precise
regole. Non sarà certamente un caso, se è stata scelta dall’organizzazione, una
sede cosi prestigiosa, e cosi significativa per il mondo del beverage nazionale,
nella quale realizzare un esclusiva degustazione, con la partecipazione di ben 44 Vignaioli provenienti dalla Valle
D’Aosta alla Sicilia, dallo Champagne allo Jura, che metteranno in
degustazione i propri migliori prodotti, l’eccellenza del loro lavoro e la
passione, tutti si riconoscono nella filosofia dei vini “naturali”, naturalità,
intesa come rifiuto della chimica e salvaguardia della biodiversità, dove
prevale il rispetto della Terra e la sua valorizzazione, e i sapori e i profumi
“sono autentici”. Oltre alle migliori eccellenze enoiche, tra cui i produttori virtuosi
Matassà, Cavallotto, Le Due Terre, e Bonavita, saranno proposti in assaggio
particolari specialità provenienti dall’Italia e dall’ Europa, come le ostriche naturali di Royal; o i Tajarin piemontesi a base di farine
biologiche e materie prime eccelse, della Casa del Tajarin di Mauro Musso; o i grandi formaggi francesi di Fil Rouge;
oppure il caffè di I’m Caffe’, una società di 3 giovani che stanno riscuotendo
grande successo in America; la grande tradizione artigiana sarà rappresentata
dai Calici di Zalto, soffiati a bocca; mentre la rivista d’autore dedicata al
vino “Pietre Colorate”, sarà presente per registrare e divulgare l’evento. A
Nicola Seghedoni, agente esclusivista dell’ importatore Les Caves de Pyrene, il
merito dell’ideazione, di aver individuato la splendida location e aver
organizzato l’evento, un’ occasione
importante, di confronto e scambio, per un settore che ha bisogno di
momenti di condivisione, e di stimoli sempre nuovi.
di Rubiera, immersa nell’esteso parco secolare, è un luogo molto speciale. Un’aristocratica
dimora, al confine tra Modena e Reggio Emilia, nelle terre degli Estensi, dove 65 anni fa, nasceva dalla volontà di
alcuni nobili estimatori del bere di qualità, l’associazione italiana barman,
con l’intento ben preciso di preservare per i posteri l’arte del mixing, e la
somministrazione di vini, liquori e distillati di qualità, da parte di
preparati addetti, un’eccellenza quella del livello dei barman, tutta italiana,
esportata come l’aceto balsamico o il lambrusco, in tutto il mondo. Un manipolo
di illuminati, dunque, animati dal nobile intento di individuare i migliori
professionisti, con cui dare vita a momenti di formazione per le giovani leve, e
codificare un albo con i cocktail internazionali, da eseguire con precise
regole. Non sarà certamente un caso, se è stata scelta dall’organizzazione, una
sede cosi prestigiosa, e cosi significativa per il mondo del beverage nazionale,
nella quale realizzare un esclusiva degustazione, con la partecipazione di ben 44 Vignaioli provenienti dalla Valle
D’Aosta alla Sicilia, dallo Champagne allo Jura, che metteranno in
degustazione i propri migliori prodotti, l’eccellenza del loro lavoro e la
passione, tutti si riconoscono nella filosofia dei vini “naturali”, naturalità,
intesa come rifiuto della chimica e salvaguardia della biodiversità, dove
prevale il rispetto della Terra e la sua valorizzazione, e i sapori e i profumi
“sono autentici”. Oltre alle migliori eccellenze enoiche, tra cui i produttori virtuosi
Matassà, Cavallotto, Le Due Terre, e Bonavita, saranno proposti in assaggio
particolari specialità provenienti dall’Italia e dall’ Europa, come le ostriche naturali di Royal; o i Tajarin piemontesi a base di farine
biologiche e materie prime eccelse, della Casa del Tajarin di Mauro Musso; o i grandi formaggi francesi di Fil Rouge;
oppure il caffè di I’m Caffe’, una società di 3 giovani che stanno riscuotendo
grande successo in America; la grande tradizione artigiana sarà rappresentata
dai Calici di Zalto, soffiati a bocca; mentre la rivista d’autore dedicata al
vino “Pietre Colorate”, sarà presente per registrare e divulgare l’evento. A
Nicola Seghedoni, agente esclusivista dell’ importatore Les Caves de Pyrene, il
merito dell’ideazione, di aver individuato la splendida location e aver
organizzato l’evento, un’ occasione
importante, di confronto e scambio, per un settore che ha bisogno di
momenti di condivisione, e di stimoli sempre nuovi.
Lunedi 24 Febbraio 2014
dalle 10,30 alle 19
Per informazioni
0173-290886