RICORDANDO LUIGI VERONELLI
Il grande “Gino” Veronelli, veniva a
mancare dieci anni fa. Enologo, giornalista, scrittore, precursore assoluto nel
mondo del vino, amava definirsi semplicemente un “uomo dato alla gola”. A lui si deve l’aver inventato la moderna
critica enogastronomica, in un Italia che stava cambiando e nel pieno del boom
economico, è stato un intellettuale a tutto campo, con intuizioni e
contraddizioni, uno straordinario personaggio dalla profonda umanità, capace di
vedere lontano. A lui sono dedicati in tutta Italia una serie di eventi, per
ricordarne la memoria.
mancare dieci anni fa. Enologo, giornalista, scrittore, precursore assoluto nel
mondo del vino, amava definirsi semplicemente un “uomo dato alla gola”. A lui si deve l’aver inventato la moderna
critica enogastronomica, in un Italia che stava cambiando e nel pieno del boom
economico, è stato un intellettuale a tutto campo, con intuizioni e
contraddizioni, uno straordinario personaggio dalla profonda umanità, capace di
vedere lontano. A lui sono dedicati in tutta Italia una serie di eventi, per
ricordarne la memoria.
Gli approfondimenti nell’articolo di Alessandra Locatelli su Ristorazione & Catering :
http://bit.ly/1n9C8Tn