UN CAFFE’ SOSPESO al Caffè dell’Ussero

Commenti (0) Ristoranti

Il Caffè dell’Ussero di Pisa offre un caffè
Il locale storico pisano, che rappresenta una meta
imprescindibile, durante una visita ai luoghi simbolo della città, aderisce all’iniziativa
“Caffè sospeso”.

di Luca Bonacini
Non si può visitare Pisa senza sostare al
Caffè dell’Ussero sui Lungarni, un locale storico italiano fondato intorno alla
fine del 1775, e riportato allo splendore nel 1999 grazie all’opera
dell’architetto Claudio Gioia. Alla conduzione del caffè Tarcisio Bronte,
mentre la famiglia Agostini Venerosi della Seta, proprietaria dell’immobile ne
custodisce l’illustre passato, la storia, le frequentazioni, gli aneddoti, con
una formidabile attività di centro studi, su quello che è stato il caffè, e il
cinema adiacente
, luoghi magici che hanno un anima, preservati in questi secoli
con cura e passione. Posto sull’ elegante Lungarno Pacinotti, al pianterreno del
quattrocentesco Palazzo Agostini, rappresenta un punto di riferimento della
cultura italiana. Qui si ritrovarono nel 1839, i più illustri studiosi per il
primo Congresso Italiano degli Scienziati.
Scritti autografi appesi alle
pareti, testimoniano la sosta di tanti volti celebri della cultura, della
poesia, del giornalismo: da Filippo Mazzei a Domenico Guerrazzi, da Giuseppe
Giusti a Renato Fucini, da Giosuè Carducci, primo italiano a ricevere il premio
Nobel per la letteratura, a Cesare Abba, da Giuseppe Montanelli, ad Alessandro
D’Ancona
, primo direttore del quotidiano “La Nazione”. L’insegna dell’Ussero
incuriosisce, per quel nome che riporta all’epoca napoleonica, non se ne
conosce esattamente l’origine, ma potrebbe derivare dal nome di una vecchia
locanda che si trovava a pochi metri, che vide soggiornare Carlo Goldoni,
Giacomo Casanova, Vittorio Alfieri ed altri, oppure essere frutto di una
leggenda a lungo tramandata a proposito di un Ussero francese il cui fantasma, sembra
che si aggiri ancora nell’antico edificio, facendo risuonare le catene con le
quali era stato legato. Luogo di elezione della cultura ma anche motore di
iniziative, il Caffè dell’Ussero ha appena aderito a “Caffè Sospeso”, lanciato
in queste settimane dalla catena internazionale Starbucks. Ritorna l’abitudine a
scopo solidale del ‘caffè sospeso’, un usanza pisana molto in voga nel Risorgimento,
quando i professori della non lontana “Normale di Pisa”, offrivano il caffè
agli squattrinati studenti, e anche oggi chi vorrà – come si legge sul sito
ufficiale Starbuks – potrà lasciare un caffè pagato a chi non può permetterselo. 

Il 10 dicembre di ogni anno, in occasione
della Giornata Internazionale dei Diritti dell’Uomo – viene festeggiata la
pratica del “Caffè Sospeso”, quest’anno dedicata agli 80 anni della
nascita della Moka. Anche il Caffè dell’Ussero ha aderito alla giornata nazionale,
richiamando l’attenzione sulla buona pratica risorgimentale del
“sospeso”, una piccola e concreta buona azione quotidiana. un gesto
di solidarietà che ci auguriamo si diffonda ad altri locali cittadini. 

LINK UTILI X MAGGIORI INFORMAZIONI :

https://www.facebook.com/osteria.allussero

https://www.facebook.com/groups/ussero/?fref=ts

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *