NON CI SONO più CASTAGNE
In Italia non ci sono più castagne, e compriamo all’estero il 50% del fabbisogno
Non voglio rovinarvi la festa ragazzi, ma la notizia,
uscita in questi giorni, ve la devo proprio segnalare, anche perché parla di
uno dei miei cibi preferiti, certo voi direte, ne hai tanti di cibi preferiti,
ma a questo sono veramente affezionato, è uno di quelli semplici, è una materia
prima povera, ma deliziosa, utilizzata dai nostri vecchi, in anni in cui non “c’erano
neppure gli occhi da piangere”. Sto parlando delle castagne, con cui si
ottengono le buonissime caldarroste, che danno vita a momenti di autentica
felicità, nelle nostre domeniche autunnali, e che un tempo servivano per sbarcare
il lunario, per fare il pane, essendo allora facilmente reperibili nei nostri
boschi. Beh amici siamo in emergenza, sembra che ce ne siano sempre meno in
giro, e ne acquistiamo sempre di più all’estero. Sembra incredibile, ma nessuno
si è preoccupato di prevedere questo fenomeno ? Certo il castagno è un albero
un po’ esigente, che va curato, tenendo pulito il sottobosco circostante, perché
possa produrre al meglio, e le montagne sono ormai state abbandonate, poi c’è l’insetto
cinese killer, che sta minando l’integrità dei castagni, ma arrivare ad importare
il 50% di castagne mi sembra un po’ troppo !
uscita in questi giorni, ve la devo proprio segnalare, anche perché parla di
uno dei miei cibi preferiti, certo voi direte, ne hai tanti di cibi preferiti,
ma a questo sono veramente affezionato, è uno di quelli semplici, è una materia
prima povera, ma deliziosa, utilizzata dai nostri vecchi, in anni in cui non “c’erano
neppure gli occhi da piangere”. Sto parlando delle castagne, con cui si
ottengono le buonissime caldarroste, che danno vita a momenti di autentica
felicità, nelle nostre domeniche autunnali, e che un tempo servivano per sbarcare
il lunario, per fare il pane, essendo allora facilmente reperibili nei nostri
boschi. Beh amici siamo in emergenza, sembra che ce ne siano sempre meno in
giro, e ne acquistiamo sempre di più all’estero. Sembra incredibile, ma nessuno
si è preoccupato di prevedere questo fenomeno ? Certo il castagno è un albero
un po’ esigente, che va curato, tenendo pulito il sottobosco circostante, perché
possa produrre al meglio, e le montagne sono ormai state abbandonate, poi c’è l’insetto
cinese killer, che sta minando l’integrità dei castagni, ma arrivare ad importare
il 50% di castagne mi sembra un po’ troppo !
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