AVANTI CON IL
CARRELLO DEI FORMAGGI
CARRELLO DEI FORMAGGI
E’
il momento dei formaggi, prende piede una nuova consapevolezza dell’enorme
patrimonio caseario italiano e nei ristoranti di alta gamma si vedono sempre di
più ricchi assortimenti di formaggi, ben presentati in sontuosi carrelli
il momento dei formaggi, prende piede una nuova consapevolezza dell’enorme
patrimonio caseario italiano e nei ristoranti di alta gamma si vedono sempre di
più ricchi assortimenti di formaggi, ben presentati in sontuosi carrelli
Che il formaggio cominci a far breccia nel
cuore degli italiani lo si percepisce dalla crescita delle manifestazioni ad
esso dedicate e dalla sempre più ricca varietà di prodotti proposte dai
ristoranti. Sono infatti lontani i tempi in cui il formaggio al ristorante era
rappresentato solamente dai due o tre tipi che si usavano in cucina e, alla
richiesta del cliente, venivano trasferiti su un piatto, in maniera fredda. Il
formaggio sta invece dimostrando di essere un prodotto alimentare che ha una
grande potenzialità all’interno della ristorazione di qualità, la cui dispensa
si compone, in media, al 95% da formaggi italiani.
cuore degli italiani lo si percepisce dalla crescita delle manifestazioni ad
esso dedicate e dalla sempre più ricca varietà di prodotti proposte dai
ristoranti. Sono infatti lontani i tempi in cui il formaggio al ristorante era
rappresentato solamente dai due o tre tipi che si usavano in cucina e, alla
richiesta del cliente, venivano trasferiti su un piatto, in maniera fredda. Il
formaggio sta invece dimostrando di essere un prodotto alimentare che ha una
grande potenzialità all’interno della ristorazione di qualità, la cui dispensa
si compone, in media, al 95% da formaggi italiani.
Secondo una recente ricerca Ismea-Fipe la
proposta del carrello dei formaggi è consueta nei ristoranti di qualità
italiani; il 42,2% di questa tipologia di ristorazione offre infatti alla sua
clientela una selezione di produzione casearia nazionale. Parmigiano Reggiano,
Grana Padano, Mozzarella di Bufala e Gorgonzola sono i formaggi più presenti,
ma non è su questo che si fonda la differenza con il resto della ristorazione,
bensì attraverso la presenza di numerosi formaggi “minori” che vantano nomi più
o meno prestigiosi come il Castelmagno, il Bitto, il Raschera, il Murazzano, il
Fiore Sardo o il Provolone del Monaco. Il prodotto biologico c’è, ma resta
marginale; il formaggio biologico più proposto è la Mozzarella di bufala, a
seguire il Parmigiano e il Gorgonzola.
proposta del carrello dei formaggi è consueta nei ristoranti di qualità
italiani; il 42,2% di questa tipologia di ristorazione offre infatti alla sua
clientela una selezione di produzione casearia nazionale. Parmigiano Reggiano,
Grana Padano, Mozzarella di Bufala e Gorgonzola sono i formaggi più presenti,
ma non è su questo che si fonda la differenza con il resto della ristorazione,
bensì attraverso la presenza di numerosi formaggi “minori” che vantano nomi più
o meno prestigiosi come il Castelmagno, il Bitto, il Raschera, il Murazzano, il
Fiore Sardo o il Provolone del Monaco. Il prodotto biologico c’è, ma resta
marginale; il formaggio biologico più proposto è la Mozzarella di bufala, a
seguire il Parmigiano e il Gorgonzola.
Il fornito carrello del Ristorante Vissani a Baschi |
L’appuntamento per chi vuole scoprire le
produzioni più rappresentative del nostro Paese, ma anche le più “nascoste” e
quelle che meno facilmente si trovano sugli scaffali della distribuzione, è a
Cremona in occasione de il BonTà (8-11 novembre 2013), dove ci sarà solo
l’imbarazzo della scelta tra oltre 200 produttori da tutta Italia.
produzioni più rappresentative del nostro Paese, ma anche le più “nascoste” e
quelle che meno facilmente si trovano sugli scaffali della distribuzione, è a
Cremona in occasione de il BonTà (8-11 novembre 2013), dove ci sarà solo
l’imbarazzo della scelta tra oltre 200 produttori da tutta Italia.
Crediti | Link : Ristorazione &
Catering
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