Prigioni dorate.
Alcatraz all’ora di pranzo era un ristorante
gourmet
gourmet
di Giulia Caligiuri
Tutti conosciamo Alcatraz, la prigione di massima
sicurezza che fino al 1963 (anno di chiusura), ospitò tra i più pericolosi
criminali del mondo, tra cui Al Capone, giusto per citarne uno. Criminali che, a quanto pare, non se la passavano poi
così tanto male all’ora di pranzo. Sono infatti giunte notizie (con annesse
fotografie/documento del fotografo Leigh Wiener) relative ai menù che venivano
serviti nel famoso penitenziario: arrosto di spalla di maiale, crocchette di
carne al forno, zucchine rosolate, chili con carne e tante altre prelibatezze.
Questo è ciò che venne servito durante la settimana del 2-8 settembre 1946. Il
motivo di un menù così ricco e appetitoso? Sicuramente, nell’ambito di un
regime punitivo quale era quello di Alcatraz, la volontà di tenere a bada i
violenti, concedendogli la gratificazione di un pasto gourmet, per evitare così
rivolte e tensioni interne. Ci saranno riusciti? Certo è che uno dei motivi della chiusura del carcere,
ordinata dagli Stati Uniti d’America, siano stati gli ingenti costi per la
gestione. Come dargli torto!
sicurezza che fino al 1963 (anno di chiusura), ospitò tra i più pericolosi
criminali del mondo, tra cui Al Capone, giusto per citarne uno. Criminali che, a quanto pare, non se la passavano poi
così tanto male all’ora di pranzo. Sono infatti giunte notizie (con annesse
fotografie/documento del fotografo Leigh Wiener) relative ai menù che venivano
serviti nel famoso penitenziario: arrosto di spalla di maiale, crocchette di
carne al forno, zucchine rosolate, chili con carne e tante altre prelibatezze.
Questo è ciò che venne servito durante la settimana del 2-8 settembre 1946. Il
motivo di un menù così ricco e appetitoso? Sicuramente, nell’ambito di un
regime punitivo quale era quello di Alcatraz, la volontà di tenere a bada i
violenti, concedendogli la gratificazione di un pasto gourmet, per evitare così
rivolte e tensioni interne. Ci saranno riusciti? Certo è che uno dei motivi della chiusura del carcere,
ordinata dagli Stati Uniti d’America, siano stati gli ingenti costi per la
gestione. Come dargli torto!
Crediti | Link : Scatti di Gusto – Daily Mail
Immagine : Bettman Corbis