Jazz & Balsamico, sotto le stelle
di Luca Bonacini
Il
sole non voleva proprio lasciare il posto a una bella luna brillante, ieri
sera, primo giorno d’estate. Al volgere
del giorno più lungo dell’anno il suono coinvolgente del contrabbasso, del sax
tenore, e di due chitarre dell’Ez Quartet, hanno intrattenuto gli oltre cento
ospiti intervenuti a questo anomalo evento, che ha visto il grande jazz
incontrare l’Aceto Balsamico Tradizionale più premiato. Un quartetto che ha saputo divertire il
pubblico proponendo un omaggio al leggendario chitarrista Jean Baptiste “Django” Reinhardt, il padre del gipsy-jazz che per
primo seppe unire il jazz e la tradizione gitana, e il solo europeo che seppe
affermarsi tra tanti americani, Miles Davis, Duke Ellington, Count Basie, o
ancora il grande Louis Armstrong. Appuntamento
presso l’Acetaia Giusti nella campagna di Lesignana, in una serata che qualche
metereologo aveva dato per piovosa, e che aveva invece le condizioni climatiche
ideali per consentire l’ascolto dell’ottima musica jazz dell’ ”Ez Quartet”,
e gli ospiti, alcuni venuti da lontano, dopo la calorosa accoglienza della
famiglia Giusti, si sono accomodati, in religioso silenzio cullati da una fresca
brezza serale. Oltre 400 anni di storia
non sono poca cosa, e il nettare che al termine del concerto è stato offerto
negli invecchiamenti 12 e 25 anni con scaglie di Parmigiano, nel più
classico degli abbinamenti, era quello che ci voleva, dopo la suggestiva visita
ai vecchissimi barili dell’acetaia Giusti, un tempo conservati nella storica
sede di Via Farini, e dopo che quel
caratteristico profumo aveva inebriato piacevolmente gli ospiti per tutta la
durata del concerto, risvegliando sul finale un inevitabile languorino. Un’evento
che fa parte della rassegna estiva “I Concerti della via lattea”, un iniziativa
giunta alla 11° edizione in cui artisti e musicisti di fama internazionale si
esibiscono invece che su un classico palcoscenico, all’interno di caseifici,
cantine vinicole, e in questa occasione all’interno di un’acetaia. Una bella iniziativa che prosegue in
altrettanti contesti analoghi per tutta l’estate, che denota la volontà di
proporre eventi di intrattenimento non banali, che fanno uscire di casa
volentieri, avvicinando alla tradizione. Bravi !
sole non voleva proprio lasciare il posto a una bella luna brillante, ieri
sera, primo giorno d’estate. Al volgere
del giorno più lungo dell’anno il suono coinvolgente del contrabbasso, del sax
tenore, e di due chitarre dell’Ez Quartet, hanno intrattenuto gli oltre cento
ospiti intervenuti a questo anomalo evento, che ha visto il grande jazz
incontrare l’Aceto Balsamico Tradizionale più premiato. Un quartetto che ha saputo divertire il
pubblico proponendo un omaggio al leggendario chitarrista Jean Baptiste “Django” Reinhardt, il padre del gipsy-jazz che per
primo seppe unire il jazz e la tradizione gitana, e il solo europeo che seppe
affermarsi tra tanti americani, Miles Davis, Duke Ellington, Count Basie, o
ancora il grande Louis Armstrong. Appuntamento
presso l’Acetaia Giusti nella campagna di Lesignana, in una serata che qualche
metereologo aveva dato per piovosa, e che aveva invece le condizioni climatiche
ideali per consentire l’ascolto dell’ottima musica jazz dell’ ”Ez Quartet”,
e gli ospiti, alcuni venuti da lontano, dopo la calorosa accoglienza della
famiglia Giusti, si sono accomodati, in religioso silenzio cullati da una fresca
brezza serale. Oltre 400 anni di storia
non sono poca cosa, e il nettare che al termine del concerto è stato offerto
negli invecchiamenti 12 e 25 anni con scaglie di Parmigiano, nel più
classico degli abbinamenti, era quello che ci voleva, dopo la suggestiva visita
ai vecchissimi barili dell’acetaia Giusti, un tempo conservati nella storica
sede di Via Farini, e dopo che quel
caratteristico profumo aveva inebriato piacevolmente gli ospiti per tutta la
durata del concerto, risvegliando sul finale un inevitabile languorino. Un’evento
che fa parte della rassegna estiva “I Concerti della via lattea”, un iniziativa
giunta alla 11° edizione in cui artisti e musicisti di fama internazionale si
esibiscono invece che su un classico palcoscenico, all’interno di caseifici,
cantine vinicole, e in questa occasione all’interno di un’acetaia. Una bella iniziativa che prosegue in
altrettanti contesti analoghi per tutta l’estate, che denota la volontà di
proporre eventi di intrattenimento non banali, che fanno uscire di casa
volentieri, avvicinando alla tradizione. Bravi !
L’evento è stato
realizzato in collaborazione con :
realizzato in collaborazione con :
Arci – Acetaia Giusti
– Consorzio Parmigiano Reggiano – Cantine Riunite & Civ – LegaCoop – BCC Banca
Reggiana – Consorzio Vini Reggiani Reggio Emilia – Regione Emilia Romagna –
Taroni Forniture Casearie – Gli Autentici
– Consorzio Parmigiano Reggiano – Cantine Riunite & Civ – LegaCoop – BCC Banca
Reggiana – Consorzio Vini Reggiani Reggio Emilia – Regione Emilia Romagna –
Taroni Forniture Casearie – Gli Autentici
Per informazioni :
www.concertivialattea.it
www.giusti.it