Junk food senza
tempo. Le chips compiono 160 anni
tempo. Le chips compiono 160 anni
160 e non li dimostrano. Sono gli anni delle chips, uno
dei simboli dell’American way.
dei simboli dell’American way.
E’ il 1853 quando dalla cucina del Moon’s
Lake House, ristorante di lusso di Saratoga Spring, a New York, escono per la prima volta quei sottili e
croccanti dischi di patate che hanno smesso di essere sinonimo di junk food da
quando sono state sdoganate dagli chef. Nate per caso ma sarebbe più corretto
dire per dispetto.
Lake House, ristorante di lusso di Saratoga Spring, a New York, escono per la prima volta quei sottili e
croccanti dischi di patate che hanno smesso di essere sinonimo di junk food da
quando sono state sdoganate dagli chef. Nate per caso ma sarebbe più corretto
dire per dispetto.
Evoluzione delle patate fritte, introdotte
negli Usa alla fine del Settecento, si materializzano quando un cliente le
ordina in accompagnamento al suo piatto ma le rimanda indietro lamentandone
l’eccessivo spessore. George Crum, un cuoco di origine indiana, contrariato
dalla protesta, taglia in fette sottilissime le patate e le frigge. Piacciono a tal punto da far guadagnare loro
l’appellativo di Saratoga Chips oltreché una fama crescente nei ristoranti
della zona e di tutta la costa orientale degli Stati Uniti.
negli Usa alla fine del Settecento, si materializzano quando un cliente le
ordina in accompagnamento al suo piatto ma le rimanda indietro lamentandone
l’eccessivo spessore. George Crum, un cuoco di origine indiana, contrariato
dalla protesta, taglia in fette sottilissime le patate e le frigge. Piacciono a tal punto da far guadagnare loro
l’appellativo di Saratoga Chips oltreché una fama crescente nei ristoranti
della zona e di tutta la costa orientale degli Stati Uniti.
Passano 42 anni prima che le chips siano commercializzate
“sciolte” nei negozi di alimentari (accade per la prima volta a Cleveland,
nell’Ohio, nel 1895) e altri 31 impacchettate in confezioni chiuse. Siamo alla
vigilia di un’autentica esplosione di aziende specializzate nella produzione e
commercializzazione di chips che all’inizio del terzo millennio fatturavano più
di 6 miliardi di dollari l’anno e davano lavoro a più di 65 mila persone.
“sciolte” nei negozi di alimentari (accade per la prima volta a Cleveland,
nell’Ohio, nel 1895) e altri 31 impacchettate in confezioni chiuse. Siamo alla
vigilia di un’autentica esplosione di aziende specializzate nella produzione e
commercializzazione di chips che all’inizio del terzo millennio fatturavano più
di 6 miliardi di dollari l’anno e davano lavoro a più di 65 mila persone.
Sarà per questo che i festeggiamenti per le
150 candeline spente, organizzati 10 anni fa dalla Snack Food Association (SFA)
e dalla United States Potato Board (USPB), sono avvenuti in pompa magna
spaziando dal contest per la migliore vetrina commemorativa al pranzo di
compleanno, dal ricevimento con i membri del Congresso, del Governo e delle
aziende di settore a una campagna mediatica sulla storia delle patatine fritte
in busta, fino alla conferenza stampa di Saratoga Springs, proprio là dove il
viaggio è cominciato.
150 candeline spente, organizzati 10 anni fa dalla Snack Food Association (SFA)
e dalla United States Potato Board (USPB), sono avvenuti in pompa magna
spaziando dal contest per la migliore vetrina commemorativa al pranzo di
compleanno, dal ricevimento con i membri del Congresso, del Governo e delle
aziende di settore a una campagna mediatica sulla storia delle patatine fritte
in busta, fino alla conferenza stampa di Saratoga Springs, proprio là dove il
viaggio è cominciato.
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Scatti di Gusto
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