Nadia Santini
miglior
chef-donna del pianeta,
chef-donna del pianeta,
premio-carriera a Ducasse
Secondo rivista britannica che designa i World’s 50
Best,
Best,
aspettando la classifica dei migliori 50
LONDRA – ”God save the Queen”: Nadia Santini viene incoronata oggi quale
Miglior chef donna del pianeta. A promuovere il talento e il sorriso
gentile alla base del successo internazionale del ristorante italiano ‘Dal
Pescatore’, a Canneto sull’Oglio nel mantovano, e’ la rivista britannica che
designa, in un annuale appuntamento mondanissimo, i World’s 50 Best, i primi
50 ristoranti al mondo, secondo una giuria di quasi mille esperti. Nell’occasione
Alain Ducasse ricevera’ il riconoscimento alla carriera. E in serata tutti a fare il tifo per avere Massimo Bottura dell’osteria
Francescana di Modena sul podio, e magari per l’exploit di un altro italiano.
Gia’ nel 1996 Santini fu la prima italiana ad ottenere tre stelle Michelin per
il ristorante ‘Dal Pescatore’ fondato
dalla famiglia nel 1925, con il nome che aveva il compito di pescare pesci
di fiume. Il ristorante tuttora gestito dai Santini e’ uno dei pochi
considerati di importanza mondiale dalla critica internazionale, forte anche
dell’appeal creato dall’atmosfera di residenza di campagna. Ai fornelli Nadia
e’ affiancata da Bruna e Giovanni, che insieme esprimono una grande cucina di territorio saldamente ancorata alla
tradizione. Tra i grandi classici i tortelli di zucca, e il risotto con
pistilli di zafferano di autoproduzione e aceto balsamico. Nel menu anche
lumache e le coscette di rana gratinate. Per concludere in dolcezza con la
torta di amaretti, magari prima di inoltrarsi nel salottino riservato ai
fumatori di sigari.
Miglior chef donna del pianeta. A promuovere il talento e il sorriso
gentile alla base del successo internazionale del ristorante italiano ‘Dal
Pescatore’, a Canneto sull’Oglio nel mantovano, e’ la rivista britannica che
designa, in un annuale appuntamento mondanissimo, i World’s 50 Best, i primi
50 ristoranti al mondo, secondo una giuria di quasi mille esperti. Nell’occasione
Alain Ducasse ricevera’ il riconoscimento alla carriera. E in serata tutti a fare il tifo per avere Massimo Bottura dell’osteria
Francescana di Modena sul podio, e magari per l’exploit di un altro italiano.
Gia’ nel 1996 Santini fu la prima italiana ad ottenere tre stelle Michelin per
il ristorante ‘Dal Pescatore’ fondato
dalla famiglia nel 1925, con il nome che aveva il compito di pescare pesci
di fiume. Il ristorante tuttora gestito dai Santini e’ uno dei pochi
considerati di importanza mondiale dalla critica internazionale, forte anche
dell’appeal creato dall’atmosfera di residenza di campagna. Ai fornelli Nadia
e’ affiancata da Bruna e Giovanni, che insieme esprimono una grande cucina di territorio saldamente ancorata alla
tradizione. Tra i grandi classici i tortelli di zucca, e il risotto con
pistilli di zafferano di autoproduzione e aceto balsamico. Nel menu anche
lumache e le coscette di rana gratinate. Per concludere in dolcezza con la
torta di amaretti, magari prima di inoltrarsi nel salottino riservato ai
fumatori di sigari.
Link : Ansa