La serata
degli auguri
di Luca Bonacini
Un angolo della città tra via San Giacomo e Corso Canalchiaro che pur essendo tra i più modenesi ricorda le grandi capitali europee, dove ha sede il Mon Caffè di Antonio, Alessandro e Giampaolo diventato irrinunciabile punto di riferimento dell’aperitivo modenese nel quale andare a posarsi a fine giornata, ma anche sfizioso ristorante fucina di eventi e iniziative, dall’atmosfera francese e dall’aria un po’ Rive Gauche. Malgrado la pioggia battente un capannello di ospiti attende il via all’evento organizzato accanto al Caffè, presso il negozio Spazio House.
L’ elegante atelier di arredo e oggettistica di corso Canalchiaro, per una sera è tutt’uno con il caffè adiacente nella serata degli auguri organizzata pochi giorni fa che ha registrato il tutto esaurito. Un indovinato modo di fare squadra, che grazie alla creatività di Linda Camellini ha unito nove aziende in questa location cosi esclusiva condividendo gli stessi spazi per un giorno, per le signore e signorine possibilità di provare abiti, indossare gioielli, provare cosmetici, e per mariti e fidanzati ingannare l’attesa godendo di buona musica e di un flute dell’ottimo brut trentino Maso Martis spiegato agli ospiti da Nicola Seghedoni.
C’è ancora qualcosa di sacro in quegli ambienti che oltre cento anni fa ospitavano una chiesa, che poi venne sconsacrata e di cui rimane traccia in una parete ad arco, nel soffitto, in alcune nicchie e colonne, e dove oggi hanno sede il caffè e il negozio, due gestioni separate ma comunione di intenti, rendere la città più bella. Sfilano impeccabili camerieri eleganti seppur informali e dal sobrio buffet si dipanano vassoi con specialità del territorio a volte lasciati immutati nella ricetta originale come lo zampone con lenticchie, o la polenta con salsiccia, a volte rivisitati presentati in piccoli bicchieri finger food, dallo chef del Mon Cafè, che non ha perso la calma malgrado nella notte sia divenuto padre. Ma mia moglie sta dirigendosi pericolosamente verso la suggestiva altana, sembra intenzionata a provare un tubino sartoriale di Maria Vittoria Severi Atelier, saprà resistere alla tentazione dell’acquisto ? Malgrado la foggia e l’eleganza dei capi, pare proprio di si, una telefonata ci ricorda che l’ora è tarda, dobbiamo ahimè defilarci per raggiungere un altro evento a parecchi chilometri di distanza.
I PARTNER della Serata
Arti e Sarti – Camice – Napoli
Byorigen – Cosmetica
Dott.ssa Paola Rosalba Russo – Chirurgia Estetica
Ferrari Firenze – Gioielli
Francesca Romana – Pellicce
L’Atelier – Editoria
Maria Vittoria Atelier – Moda
Maso Martis Trento Doc – Vini
Punto Touring Modena – Viaggi
Spazio House – Oggetti d’Arredo